L’ AML (Associazione Musicale Lucana), presieduta dal M° Rocco Lacanfora, mentre il responsabile artistico è Michele Eletto, ha aperto degnamente le celebrazioni per la ricorrenza del decennale della fondazione con un applaudito “Concerto del Decennale 1999-2009” del Gran Complesso Bandistico “Città di Montescaglioso”, diretto dallo stesso M° Lacanfora e dal M° Fulvio Creux, Direttore Stabile della Banda Centrale dell’Esercito italiano.
La manifestazione musicale si è svolta presso il Cine Teatro “Nicola Andrisani” gremito in ogni ordine di posti ed è stato presentato dalla giornalista de “Il Quotidiano della Basilicata” Antonella Cervo, che ha intervistato i protagonisti e, prima di ogni esecuzione, presentato i tratti salienti dei brani. Dopo il saluto del Sindaco di Montescaglioso Mario Venezia e del M° Creux, il concerto ha preso avvio con la marcia sinfonica “Cuore abruzzese” di Giovanni Orsomando; in seguito l’ouverture “La Dama di picche” di Franz Von Suppè; “Di Provenza il mar, il suol” tratta da “Traviata” di Giuseppe Verdi ed “Happy Mallets” di Harm Evers. Nell’intervallo tra le due parti c’è stato l’intervento di Nicola Pavese, che ha tracciato un profilo storico del movimento bandistico lucano; in seguito dal Sindaco Venezia, dall’Assessore Comunale Zaccaro e Provinciale Digilio sono stati consegnati riconoscimenti ai due Maestri Creux e Lacanfora e al prof. Carlo Calcagnini, 1° Clarinetto della Banda Centrale dell’Esercito.
Tra questi anche uno alla memoria di Francesco Palazzo, componente della banda montese scomparso lo scorso anno. Durante le premiazioni è stato reso noto che due musicisti del Gran Concerto, Paolo Gallipoli e Rocco Bitondo, entreranno a far parte della banda musicale della Polizia di Stato. Il Sindaco Venezia ha, inoltre, annunciato che il 23 Gennaio prossimo si esibirà in concerto a Montescaglioso la Banda Storica della stessa Polizia di Stato.
La seconda parte è stata aperta da “Blues”, tratta da “Un americano a Parigi” di Hengel Gualdi, con arrangiamento di Michele Mangani; dal 3° atto, “Nessun dorma”, della Turandot di Giacomo Puccini; dal gran valzer “Sul bel Danubio Blu” di Johannes Strauss figlio ed infine “Intrada triumphale” di Pietro Damiani. Due bis hanno chiuso la mattina in musica: il “Guglielmo Tell” e una Ciarda di Orsomando. Tra il pubblico in sala, il Senatore Filippo Bubbico, i Maestri Damiano D’Ambrosio e Pietro Andrisani; Francesco Lisanti, Presidente di “Amici della Musica” di Matera, il Direttore del Conservatorio di Matera Saverio Vizziello.
Michele Marchitelli