Sotto lo sguardo attento dei bagnanti sdraiati sui loro lettini e di una folla di curiosi, il braccio della draga “don Alfonso”, in uno sferragliare di ingranaggi e di leve deposita sull’arenile, con ritmo lento e continuo, il suo prezioso carico di sabbia dorata e fine, che servirà a ripascere la spiaggia, “con una tendenza a ricostituire quella dell’estate del 2008”.
Il pontone giunto da Napoli nella nottata di avantieri, al traino di un rimorchiatore, ha subito iniziato le operazioni di dragaggio del canale per arrivare a pochi metri dalla bagnasciuga e rendere possibili le azioni di deposito della sabbia precedentemente accantonata in mare. Purtroppo un guasto meccanico, subito riparato, lo ha bloccato per tutta la prima mattinata.Il tratto di arenile attualmente oggetto dei lavori di ricostituzione è quello compreso fra il lido Katy ed il Lido dei Gabbiani, che è fra quelli più devastati dalla furia delle mareggiate invernali.“I suoi ritmi di lavoro – dice il Consigliere Delegato per Metaponto, Vincenzo Galli – interesseranno tutto l’arco delle 24 ore, allo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati nel Progetto di recupero e di stabilizzazione del tratto di arenile nel più breve tempo possibile.
Riteniamo che al massimo entro una decina di giorni tutta l’operazione ripascimento potrà essere portata a termine, nel rispetto di una stagione estiva che dovrà iniziare nella maniera più regolare possibile”.“Di notte la draga – continua Galli – caricherà la sabbia sul pontone della chiatta, prelevandola al largo delle foci Basento e Cavone ed in prossimità del molo sopraflutto del porto degli argonauti. Successivamente verrà depositata sulla spiaggia ed i mezzi di superficie provvederanno a stenderla sui tratti interessati dai lavori. Personale della Regione Basilicata, Amministratori e tecnici del Comune di Bernalda stanno monitorando notte e giorno tutte le operazioni, provvedendo anche a quantificare i trasporti e la esatta corrispondenza delle operazioni previste”.
Pino Gallo