Bernalda. “Ieri mattina è arrivato il miracolo. Dal 1° agosto è partito finalmente il nuovo servizio di igiene urbana e dopo dieci anni, sono tornate a funzionare finanche le spazzatrici industriali per le strade di Benalda e Metaponto” – così ha esordito il sindaco di Bernalda, Leonardo Chiruzzi, durante la conferenza stampa dedicata principalmente all’argomento nettezza urbana.
“Questo dopo l’altro miracolo dell’arrivo della sabbia sulla spiaggia di Metaponto e dopo la considerevole collaborazione che ho fornito alle autorità regionali e statali, in occasione dell’alluvione del 1° marzo scorso a Metaponto ed a Ginosa marina. L’Amministrazione comunale è rimasta esterrefatta – sottolinea Chiruzzi – per gli attacchi e per le speculazioni politiche veramente indegne, che si sono fatte sulla situazione dei rifiuti”.
Il sindaco ha inoltre chiesto a cittadini e turisti di tener puliti i centri urbani di Metaponto e di Bernalda e la stessa spiaggia di Metaponto, annunciando che a carico dei trasgressori saranno adottati tutti i provvedimenti amministrativi e penali previsti dalla legge. Violazioni che potranno essere accertate dai 13 nuovi vigili urbani, che saranno tutti assunti contemporaneamente per un mese, a seguito del concorso espletato lo scorso anno. Ciò al fine di tutelare meglio il territorio comunale.
La società Avvenire si era aggiudicato l’appalto per il servizio d’igiene urbana con regolare procedura di gara in data 1° maggio 2009, che doveva scadere il 30 aprile 2014. Ma la stessa aveva chiesto e non ottenuto dall’Amministarzione comunale di Bernalda una revisione economica delle condizioni contrattuali, per cui aveva formalizzato atti di rinuncia all’appalto.
Per questa ragione, l’Amministrazione comunale, in data 23 giugno 2011, aveva proceduto ad una nuova gara di appalto, vinta dalla società La.Eco di Pietragalla, con un prezzo d’aggiudicazione determinato in € 126.840 mensili, con un ribasso del 4,87%.
Ma così non è stato perché la ditta subentrante comunicava al Sindaco di Bernalda di rinunciare all’appalto perché non attrezzata per la derattizzazione e per la cura del verde pubblico.
Così, il Sindaco in pochissime settimane di tempo ha dovuto indire una seconda gara di appalto per individuare la migliore offerta per il servizio richiesto. Gara che è stata vinta dalla ditta Tecnoservice di Brugliasco, in provincia di Torino, con un’offerta di circa 900.00 euro per il semestre agosto – febbraio 2012.
Pino Gallo