Sabato 14 dicembre 2013, presso l’Itas G. Cerabona di Marconia, si terrà un convegno sui “Prodotti agro-alimentari locali per una sana alimentazione”.La giornata di studio e di informazione inizierà alle ore 8,30 e proseguirà nel pomeriggio con una pausa pranzo dedicata all’assaggio ed alla presentazione dei prodotti tipici di Basilicata. Vi parteciperanno eminenti studiosi del settore agro-alimentare e di filiera, nonché docenti e studenti del Cerabona con propri contributi.
Sui tavoli del buffet le nostre paste di casa si sposeranno con i migliori sughi al basilico e le carni più pregiate saranno preparate con le ricette delle nonne, innaffiate con i nostri vini più pastosi e gentili: da quelli più umili a quelli più ricercati dai palati particolarmente esigenti. Si alterneranno i Sangiovese, i Cabernet Sauvignon, i Malvasia neri di Basilicata, i Montepulciano, gli Aglianico del Vulture, fino ai Grottini di Roccanova ed ai Rossi doc della Valle dell’Agri.
Insomma partecipare all’evento significherà fare nuove scoperte nei forzieri della migliore tradizione eno-culinaria di Basilicata, con i colori e con i calori dei peperoncini rosso – verde smeraldo, dal profumo intenso e primitivo delle antiche terre vulcaniche, ancora incandescenti.
A far da corona le mozzarelle delle bufale lucane, sicure e genuine, i caciocavalli delle mucche podoliche, cugine meno famose delle chianine di Toscana, gli insaccati dei suini tipici come quello nero dell’antica Lucania, restituito finalmente da sapienti incroci al suo asse genealogico di provenienza. Anch’egli parente prossimo del suino cinto di Toscana e dalle carni intrise di quella stessa fragranza semi-selvaggia e profumata dei frutti di bosco.
Il convegno ha lo scopo di rinsaldare l’imprescindibile rapporto con il territorio, quale espressione di un equilibrio psico – dinamico fra l’opera dell’uomo e quella della natura e di potenziare la missione formativa dell’Istituto Tecnico Agrario di Marconia con i sui indirizzi agro-alimentare e agro-industriale.
Lo scopo non dichiarato è quello di valorizzare ciò che produce l’agricoltura lucana e sottolineare come i nostri prodotti contribuiscono, attraverso l’alimentazione, al recupero di stili di vita più naturali ed a migliorarli in una prospettiva di un vero sviluppo eco – compatibile.
Ma anche di comprendere quanto sia importante conoscere cosa e come produce il nostro settore agricolo, quali sono i prodotti agro-alimentari di maggiore consumo, quali, inoltre, entrano nella dieta di tutti i giorni. Essi possono essere riscoperti e riproposti in un’alimentazione sana, nel solco della tradizione e della civiltà contadina, nonostante l’invasione dei cosiddetti prodotti di “IV e V gamma” e di “fine gusto”.
Cibi e vini si presenteranno con la loro composizione chimica, con il valore nutritivo e calorico, nonché con il contenuto di antiossidanti, per offrire un interessante contributo informativo sia al consumatore che al produttore.
L’addetto stampa
F.to Giuseppe Gallo