L’effetto COVID ha prima messo in crisi e poi ridisegnato il modello organizzativo di alcuni settori, imponendo un’accelerazione verso la trasformazione digitale del mondo del lavoro ed in particolare della didattica.
E’ stata la sfida dell’emergenza nella quale scuola e università si sono lanciate a capofitto, ma di fronte alla quale solo le “Telematiche” avevano già maturato esperienza. Mather Campus, presentato questa mattina a Matera, aspira a diventare il punto di innovazione didattica e metodologica ed entrare nel futuro, così come ha saputo fare la nostra città, dalla quale mutua il nome. A presentare il progetto il Sindaco di Matera Domenico Bennardi, l’Assessore alla formazione, Tiziana D’Oppido, la direttrice del centro Openform Pegaso, Grazia Pisacane, e la fondatrice di Mather Campus, Lucia Fiore.
L’idea è quella di creare un campus universitario come luogo di eccellenza formativa in grado di abbinare ad un’organizzazione snella, una didattica innovativa pensata a misura degli studenti e di immediata fruibilità, rendendo così “vicini” i percorsi accademici non presenti in Basilicata, integrando ed ampliando l’offerta formativa senza sovrapporsi ad essa.
Il Campus è la sede delle Università telematiche Pegaso e Mercatorum, che trovano in Matera una sede fisica con una segreteria dedicata, aule studio e una sede di esami, regolarmente frequentabile dagli studenti, nella quale lo studio teorico può essere coniugato con esercitazioni pratiche, focus professionalizzanti, tirocini e stage, realizzando così una concreta preparazione al mondo del Lavoro e della Professione.
Il percorso di studi si attua attraverso un insegnamento per volta, articolato in cicli settimanali di lezioni (da tre giorni) e svolto sotto la guida costante di tutor e docenti.
I vantaggi del modello “ibrido” vanno individuati nella possibilità di scegliere fra una lezione frontale in aula con docenti del territorio o la formazione in modalità e-learning , nell’opportunità di poter sostenere gli esami in sede assistiti e preparati dal personale docente del Campus oppure on-line in tutte le sedi di Italia quindi con vantaggi sul numero di appelli per anno accademico, in una forte riduzione dei costi per viaggi e residenze, nell’accesso a corsi che di solito sono a numero chiuso, nella massima interattività audio/video con il docente e gli altri partecipanti, nella riduzione dei costi con convenzioni con diversi enti e aziende per rette annuali dedicate e infine la possibilità di avere la lezione sempre disponibile potendola rivedere in streaming senza vincoli di tempo e di orario.
Mather Campus ha l’obiettivo di attrarre giovani studenti lucani, lavoratori, dipendenti, professionisti, laureati che vogliono intraprendere un nuovo percorso di studi e/o integrarlo, coloro che vogliono riprendere gli studi abbandonati o cambiare percorso in modo semplice e con modalità innovative di formazione, trasformandoli in talenti e non farli emigrare per sempre.
C’è altresì la possibilità di master, corsi di perfezionamento e alta formazione in numerosi campi: giuridici, sanitari, economici e tutta la formazione dedicata al mondo della scuola acquistabile con carta docenti.
Il modello di business del campus, valorizza le risorse e le strutture presenti sul territorio, grazie a partnership con le scuole secondarie superiori della provincia di Matera, per l’utilizzo di laboratori e aule fuori dagli orari scolastici, generando una nuova fonte di valore per gli istituti ed una ottimizzazione delle risorse del territorio. Il collegamento diretto del campus con le realtà produttive del territorio crea le condizioni migliori per accedere al mercato del lavoro e favorire l’inserimento nel tessuto produttivo locale dei giovani e degli studenti.
Il campus delle Università telematiche Pegaso- Mercatorum è promosso da Openform e dal Centro Studi V. Fiore in convenzione con enti e associazioni di categoria di Basilicata come Camera di Commercio, CSI, SNALS.
Matera 22 febbraio 2021
Ufficio Stampa
MARTEMIX