“La Primavera delle idee: una grande opportunità per l’Italia che mette la politica al servizio delle comunità, per contrapporre all’odio la proposta; alla narrazione la realtà, agli annunci i progetti concreti. Come Italia Viva Basilicata aderiamo all’iniziativa e proponiamo di lanciare sin da subito alcuni tavoli di idee sulla ‘Transizione ecologica’, su “Giovani, Formazione e Cultura” e sulla valorizzazione del patrimonio forestale regionale per la creazione di una vera e propria “Economia delle filiere del bosco”.
Lo dichiarano i dirigenti lucani di IV Basilicata che annunciano per i prossimi giorni una iniziativa mediatica in cui verranno presentati i dettagli e raccolti i suggerimenti di tutti. “Non dobbiamo perdere tempo perché la primavera inizia domani e fino al 21 giugno abbiamo intenzione di alimentare un processo di formazione ideologica importante, non soltanto per noi ma per le generazioni che verranno dopo di noi. Ha ragione Renzi. È davvero il momento di mettersi in gioco anche rischiando, le posizioni di retroguardia o di rendita politica magari salveranno qualcuno ma non certo il Paese”, aggiungono gli esponenti di Iv Basilicata che sottolineano: “Il discorso di Matteo Renzi, a poco più di un mese dalla nascita del Governo Draghi, segna l’avvio di una fondamentale piattaforma ideologica che ha le sue basi nello scenario politico più ampio di “Renew Europe”, mettendo al centro della prossima agenda quattro priorità su cui si misurerà il reale grado di riformismo di ciascuna forza”.
“Parlare di temi quali giustizia, mezzogiorno, diritti, lavoro, giovani, pari opportunità non è materia neutra. La politica è fatta di scelte e Italia Viva ha scelto di essere la forza ‘garantista’ e non giustizialista. Ha scelto politiche per il Sud che mirano a sbloccare i cantieri e favorire lo sviluppo non l’assistenzialismo che ‘abolisce’ la povertà, ma solo da un balcone. Abbiamo scelto di fare le riforme e non di evocare i diritti per poi stare dalla parte di chi, quotidianamente, alimenta il linguaggio dell’odio e dell’aggressione dialettica. Il momento per ripartire è adesso. Ora si sceglie se essere costruttivi o populisti, riformisti o conservatori. I nostri giovani infine, scelgano se essere leader o continuare ad essere solo follower di qualcuno. La primavera delle idee lucane ci troverà aperti ad ogni contributo, conclude Italia Viva della Basilicata.