Venerdì scorso il presidente e il vice presidente vicario di Confapi Matera, Massimo De Salvo e Francesco Ramundo, accompagnati dal direttore Vito Gaudiano, sono stati ricevuti a Roma dal vice ministro dell’Economia, Laura Castelli.
Al vice ministro, già ospite in passato presso la sede di Confapi Matera, i vertici dell’Associazione hanno consegnato un documento sintetico in cui hanno chiesto soprattutto interventi per immettere liquidità nelle imprese, esigenza prioritaria in questo periodo emergenziale.
Lo strumento del credito d’imposta è senz’altro utile alle aziende. Tuttavia – ha sottolineato il presidente De Salvo ospite nella sede di via XX Settembre – i tempi della detrazione fiscale mal si conciliano con l’esigenza di liquidità immediata delle imprese. Per questo motivo occorre consentire la cedibilità dei crediti d’imposta, come Industria 4.0, Bonus Mezzogiorno, Bonus Verde, Bonus Turismo, ecc., sia alle banche sia ad altre imprese, come se si trattasse di un vero e proprio strumento di pagamento, così come accade per il Superbonus e il Bonus Vacanze.
Al vice ministro Laura Castelli, inoltre, è stata sottolineata la gravità delle situazione delle aziende fornitrici che, pur non avendo subito chiusure, hanno raggiunto notevolissimi cali di fatturato a causa delle chiusura forzata delle attività dei propri clienti e, per di più, hanno difficoltà nella riscossione dei crediti finora maturati. Occorre dunque garantire che chi beneficia dei ristori li utilizzi anche per il pagamento dei fornitori, ripristinando il circolo virtuoso dell’economia.
Infine, tra le ulteriori azioni chieste da Confapi Matera spiccano la proroga al 31.12.2021 della moratoria dei debiti bancari delle Pmi, l’allungamento fino a un massimo di 30 anni del periodo di ammortamento dei mutui garantiti da MCC, la proroga a fine 2023 e la semplificazione del Superbonus edilizio, la dilazione dei pagamenti d’imposte e tasse, interventi per le Medie Imprese finora totalmente escluse dai decreti di sostegno e ristori.
Le richieste di Confapi Matera, peraltro, erano già state poste al presidente di Confapi nazionale, Maurizio Casasco, il quale se ne era fatto portavoce presso il Governo e i ministeri competenti.
Il vice ministro Laura Castelli ha garantito il massimo impegno sulle richieste presentate e ha annunciato misure allo studio per inserire nel Decreto Sostegni all’esame del Parlamento o al massimo nel Decreto Sostegni bis in arrivo a maggio la cedibilità dei crediti d’imposta del Piano Transizione 4.0, cioè quelli per l’acquisto di nuovi beni strumentali materiali e immateriali. Un passo avanti significativo per le Pmi.
La responsabile dell’Economia, inoltre, ha confermato la partecipazione all’Assemblea Generale di Confapi Matera, in programma nel prossimo mese di giugno.
Confapi Matera
Ufficio Stampa