“Un anno diverso per tanti motivi e, anche per la cultura abbiamo scelto di percorrere una via in qualche misura nuova, centrata sulla qualità dell’offerta, tesa a incontrare l’interesse della nostra comunità, per ripartire tutti insieme, facendo dell’incontro, del confronto e della riflessione su proposte affascinanti il leitmotiv del nostro programmare e realizzare eventi”. Così l’assessore alla Cultura Stefania D’Ottavio introduce la presentazione del ‘Maggio’ che dal 15 maggio fino al 19 giugno – con iniziative che in realtà proseguiranno fino all’11 agosto – prevede una serie di appuntamenti che interesseranno tutta la città.
Si comincia con sei incontri organizzati da Slow Food, il 21 e il 28 maggio, e poi ancora il 4 e l’11 giugno, per l’iniziativa ‘…dicci che olio usi e ti diciamo quanto slow sei!!!’, guida a un percorso che parte dalle origini e dalle radici, per raggiungere la conoscenza delle peculiarità specifiche dell’olio, in programma alle ore 18 nel Centro sociale di Malvaccaro. E in tema di conoscenza, sempre il 15 maggio si è tenuto nel Palazzo della Cultura il convegno su ambiente, sport ed educazione ambientale ‘Educare SportivAmbiente’. Il 22 maggio nella ‘Sala degli Specchi’ del teatro Stabile, alle 18, Giampiero Benedetto curerà la presentazione del libro ‘Il custode del Ponte sul Basento’, storia di un ragazzo, di un fiume e di un ponte, libro ambientato a Potenza. Dal 25 maggio al 3 giugno sarà la volta di ‘Uniti nella tradizione’, mostra di cartoline d’epoca, esposte nell’atrio del Palazzo di Città, riguardanti la ‘sfilata’ dei Turchi, la Cattedrale, il Tempietto di San Gerardo, curata da Giovanni D’Andrea.
Il 29 maggio, insieme alla Caritas, sarà realizzata l’iniziativa ‘Un Sacco di Solidarietà’, in piazza Mario Pagano e largo Duomo dalle 10,30, raccolta di beni (alimentari e non), in favore delle famiglie in difficoltà, seguite dall’Emporio della solidarietà ‘Don Luigi Di Liegro’, dal servizio di distribuzione alimentare dei centri di ascolto della Caritas diocesana di Potenza, Muro Lucano, Marsico Nuovo, dall’ufficio Pastorale della diocesi, in collaborazione con il Comitato Tecnico scientifico della Parata dei Turchi, l’associazione ‘San Gerardo La Porta’, ‘Magazzini sociali’, l’associazione culturale ‘La nave del Santo’, l’associazione culturale ‘Boom’, Manthano, Iatrida, l’Azione Cattolica diocesana, il C.I.F. di Potenza, il gruppo Creativo Rossellino.
Il 30 maggio, in occasione della Festa Patronale, l’arcivescovo metropolita, monsignor Salvatore Ligorio, si affaccerà dal balcone della Prefettura di Potenza, saranno esposte anche le reliquie del Santo patrono, e benedirà la cittadinanza alle ore 12. Alle ore 18,30, messa in Cattedrale. Sempre il 30 maggio Davide Villani presenterà il libro ‘Lo Chiamavano Michele di Potenza’ nel teatro Stabile. Il 4 giugno il programma prevede il ‘Mute festival’, festival audiovisivo che propone le ultime tendenze della sperimentazione audiovisiva, con proiezione di film, sonorizzazioni di cinema muto dal vivo e presentazione di ‘corti’ realizzati all’interno di laboratori, in collaborazione con i licei della Basilicata. Premiazione dei ‘corti’ vincitori di un concorso internazionale, che ha visto la partecipazione di oltre 250 opere, con candidature provenienti da 26 Paesi, curato dall’associazione LOXOSconcept, al Cineteatro ‘Don Bosco’, alle ore 20. Mentre nel Palazzo della Cultura con l’associazione Basilicata WIKI APS una ‘maratona di scrittura’ sulla piattaforma Wikimedia, finalizzata alla diffusione di Potenza su Wipedia e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico del capoluogo di regione e del territorio circostante. Anche sabato 12 giugno doppio appuntamento. Alle ore 16 ‘La grammatica del crimine’, ricerche e analisi di criminologia nella presentazione dell’opera letteraria firmata da Antonio Calabrese, curata dall’ASI (Associazioni Sportive Italiane), alle ore 16 nel Palazzo della Cultura. Due ore più tardi, alle 18, nella ‘Sala degli Specchi’ del teatro Stabile, la Quinta edizione del Premio ‘Eventi potentini’, con la consegna ufficiale dei riconoscimenti ai vincitori della categorie muusica, teatro, letteratura – poesia, danza, arti figurative, aggregazioni – eventi collettivi – multieventi, enogastronomia, magia, locale/club/circolo/libreria, a cura dell’associazione ‘Sonoricamente’.
Il 14 giugno si conoscerà l’esito finale del laboratorio teatrale svolto con le persone detenute nella Casa Circondariale di Potenza nell’esperienza ‘Teatro oltre i limiti’. Prevista una proiezione in streaming sulle mura esterne del carcere. Un momento di condivisione, dentro e fuori la struttura potentina, che si svolgerà nell’area verde interna alla Casa Circondariale a cura dell’associazione culturale ‘Petra’, alle ore 18. Stesso giorno, nella ‘Sala degli specchi’, su iniziativa dell’associazione ‘Universo Sud’ presentazione del libro ‘41° Parallelo Nord’. Sabato 19 giugno l’associazione Regionale di Arte e Cultura Universum Basilicata terrà l’VIII Concorso Internazionale di Poesia. “Una proposta di grande rilievo – sottolinea l’assessore D’Ottavio – nell’ambito della quale, oltre a esprimere profonda gratitudine per tutti quanti ci hanno consentito di definirla, associazioni in primis, mi permetto di sottolineare quanto realizzerà l’associazione di Promozione Sociale S.M.A.C., con una serie di appuntamenti festivalieri, previsti nei giorni 28 maggio 2021, 18 giugno 2021, 2, 13, 26 luglio 2021 e 4, 6, 10, 11 agosto 2021, tra i quali ho il piacere di annunciare quello che S.M.A.C. porterà in scena con la collaborazione dell’associazione Società dei Concerti di Basilicata, offrendo alla nostra comunità un concerto della Kazakh State Orchestra (Orchesta di Stato del Kazakistan), con la partecipazione di artisti di fama nazionale e internazionale. Letteratura, scrittura, nuovi linguaggi, nuovi media, musica, mostre, tradizione, spiritualità, solidarietà, tutto con il coinvolgimento dell’associazionismo e di quanti vogliono bene alla nostra città, che grazie a impegno, professionalità e talento, dimostrano con i fatti che Potenza vuole e sa crescere, concretizzando parte delle linee guida comprese nel Piano triennale della Cultura”.