La Città di Potenza è attualmente impegnata in un partenariato con la città di Mostaganem, in Algeria, che si è avviato lo scorso mese e durerà fino a giugno del 2022. Si tratta di un gemellaggio fra città (peer-to-perr) che ha lo scopo di realizzare un confronto sulle strategie per ridurre i consumi energetici degli edifici, in particolare quelli pubblici. L’iniziativa si svolge all’interno del programma Interreg MED nell’ambito dell’azione di cooperazione territoriale sui temi del risparmio energetico, finalizzata a creare una “community” di soggetti che operano sull’efficientamento degli edifici, attraverso il trasferimento e il consolidamento di alcune buone pratiche sviluppate nei progetti del periodo di programmazione 2014-2020.
In tale azione è previsto anche lo sviluppo di sei partenariati fra città posizionate sulle due sponde, nord e sud, del Mediterraneo: fra le sei città europee selezionate per dare vita ai gemellaggi, Potenza è la sola città italiana; le altre sono Heraklion, Loulé, Mostar, Montpellier e Nizza. Potenza porterà nella partnership gli strumenti sviluppati attraverso il progetto PrioritEE, che si è concluso a luglio 2019, per la definizione da parte delle Amministrazioni delle priorità di investimento sugli edifici per ottenere migliori prestazioni energetiche. “Inoltre, – ha spiegato il sindaco Mario Guarente – porteremo un concreto esempio di coinvolgimento dei cittadini finalizzato all’adozione di comportamenti attivi di risparmio energetico, realizzato attraverso una gara ludica fra le scuole primarie e secondarie della città, che si sono sfidate per ottenere un risparmio sulla bolletta energetica, sul modello dell’iniziativa Euronet 50/50 max e sono state anche coinvolte in un contest artistico a premi, per sensibilizzare sul tema della transizione energetica.
Nel partenariato con la città di Mostaganem illustreremo inoltre il programma di investimenti in tema di efficientamento degli edifici che stiamo realizzando e i risultati conseguiti, nonché una sperimentazione di un progetto di microrete pubblica che abbiamo sviluppato all’interno di un altro progetto finanziato da Interreg Med, PEGASUS, di cui siamo stati partner capofila. Coinvolgeremo nel progetto anche il CNR-IMAA per un suo supporto tecnico e il piccolo Comune di San Lucido, in Calabria. Ci aspettiamo, – conclude il Sindaco – attraverso il partenariato, di contribuire attivamente alla promozione di uno sviluppo sostenibile e coordinato nel bacino del Mediterraneo, basato sulla riduzione degli squilibri fra territori, e di partecipare alla creazione di una community di città che unisca le forze per combattere i cambiamenti climatici, attraverso la riduzione delle emissioni nocive e l’utilizzo sostenibile delle risorse”.