“Si apra immediatamente un tavolo permanente sulla crisi idrica in atto in Basilicata, con un monitoraggio continuo degli invasi e della gestione dei rapporti con la Puglia, che tra l’altro, deve rispettare i pagamenti”. Lo chiede il consigliere regionale
“In particolare – aggiunge Braia – si attenzioni la crisi nel Vulture-Alto Bradano che potrebbe a breve determinarsi e di cui il campanello di allarme sta già suonando, perché potrebbe anche allargarsi alle altre aree della Basilicata data l’impennata delle temperature negli ultimi giorni, il caldo e le previsioni dei prossimi giorni e della intera estate. La stagione agricola con le lavorazioni di semina e raccolta, dai cereali all’ortofrutta, su tutto il territorio lucano vive in questo periodo la fase più importante.
Non possiamo permetterci di ridurre la necessaria irrigazione. Siamo a sostegno di quanto denunciato dalle associazioni di categoria riguardo la situazione irrigua del Vulture Melfese, il quantitativo seppur di poco incrementato è comunque nettamente inferiore alla necessità. Siamo alle solite, la ripartizione dell’acqua è stata concordata prima di avere contezza della reale esigenza del territorio agricolo e ciò mette a rischio poi anche le ortive autunnali”.
“Prima che la situazione precipiti – conclude il capogruppo di Italia Viva -, si apra il tavolo permanente con tutte le parti coinvolte, si dia immediatamente seguito alle indicazioni delle associazioni stesse e si controlli l’ammontare dei pagamenti sospesi della Puglia che, nella passata legislatura, avevamo azzerato. Anche questa storia non possiamo permetterci di farla ricominciare.”