“Oggi è una giornata di orgoglio, una festa che non riguarda solo la comunità di Castelsaraceno ma l’intera Basilicata che segna un altro grande passo in avanti. È questa un’opera che sicuramente rafforzerà l’attenzione dei turisti verso la nostra regione. Aggiungiamo una tappa a un viaggio meraviglioso che consente di cambiare scenario tra rocce, montagne, distese e mare”.
È quanto ha dichiarato l’assessore all’Ambente ed Energia – Gianni Rosa che ha preso parte a Castelsaraceno alla cerimonia di inaugurazione del Ponte Tibetano. Nel porgere i saluti del Presidente Bardi, Rosa ha inoltre evidenziato come grazie a queste opere si accresce la possibilità di scoprire l’attrattività turistica di una Basilicata intima.
“Da oggi – ha sottolineato – Castelsaraceno sarà ricordato come il paese che ospita il ponte tibetano più lungo del mondo che unisce due Parchi. Per tanti anni – ha continuato Rosa – si è detto che le risorse petrolifere non hanno prodotto sviluppo. Dall’inizio del nostro mandato abbiamo provato a immaginare un uso parsimonioso di questa ricchezza. La nostra idea è stata quella di investire i soldi del petrolio nello sviluppo sostenibile. Non a caso un pezzo della rinegoziazione delle compensazioni ambientali, messa in campo con Total ed Eni, riguarda proprio lo sviluppo sostenibile attraverso il coinvolgimento di attività industriali, turistiche e commerciali. Nelle prossime settimane – ha annunciato Rosa – approveremo in Giunta il Contratto di Servizio in cui verranno sviluppati questi temi.
8Insieme all’Apt e ai Parchi stiamo provando a sviluppare il turismo dei territori creando una rete tra i cinque Parchi regionali e le oltre cinquanta zone protette. In passato abbiamo tutelato i territori, è ora giunto il momento di trasformare la tutela in protagonismo e sviluppo. Prima ogni Parco agiva in autonomia, slegato da una strategia complessiva. Il nostro tentativo è quello di creare sinergie, attraverso una cabina di regia tra Parchi e Apt, per dare forza al brand ‘Ambiente Basilicata’. Recentemente – ha concluso Rosa – abbiamo finanziato, per due milioni di euro, un programma dell’Apt per lo sviluppo del turismo verde. Abbiamo appena iniziato questo cammino, ma siamo certi che stiamo mettendo le fondamenta di una Basilicata diversa, che va oltre la logica di un uso assistenziale delle risorse del petrolio e che guarda allo sviluppo delle sue bellezze e delle sue diversità”.