Venerdi 22 ottobre, alle ore 18.00, si inaugura a Siena, presso il Bastione Madonna della Fortezza Medicea, la mostra “Le realtà sospese” (Matera incontra Siena) del maestro Pino Oliva.
Interverranno: il Prof. Fabio Mugnaini (Università di Siena), l’avv. dott. Francesco Michelotti, Assessore all’Urbanistica del Comune di Siena, il dott. Giuseppe Digilio, Assessore Sviluppo economico e attività produttive del Comune di Matera, il dott. Leonardo Montemurro, Presidente CNA Basilicata ed il dott. Sandro Vannini, Difensore Civico Regione Toscana; presenzierà l’artista.
Nel pulsare rumoroso della vita in questo tempo, incerto, di spaesamento imprevisto e irripetibile, le caleidoscopiche pitture di Pino Oliva puntano a rimuovere l’incapacità di continuare a riconoscersi nel luogo e la disaffezione nei confronti dello stesso, auspicando un lieto passaggio delle fiammelle vive di culture che suggellano una rinnovata amicizia tra le comunità. Le luci della cultura migrano da Matera a Siena, come i tanti migranti lucani approdati nei decenni all’ombra dei numerosi e vari monumenti che furono di un territorio eretto a nazione, integrandosi nella memoria storica della civiltà Senese.
Sta di fatto che questa pittura delicata assume funzioni puramente simboliche e ogni quadro è a sostegno di una integrazione visiva rivelandosi un medium che alimenta l’attrazione per il luogo.
Non analogie intrinseche alle due città spiegherebbero questa iniziativa ma soltanto l’affinità del sentire: le simboliche figure femminili che muovono da una città all’altra, silhouette spirituali evocano il transito da un genius loci all’altro, da un patrimonio, naturale, storico e culturale all’altro, dalla città dei Sassi, di millenaria civiltà, alla città si Siena.