Domenica 10 ottobre 2021, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, il MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” – Atelier “Guido Strazza” – Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller” – Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino, aderisce alla nuova edizione di F@MU, Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo.
Si tratta di un giorno in cui poter visitare i musei in modo speciale, in occasione del quale le istituzioni si apriranno ai più piccoli e alle loro famiglie con originali attività didattiche e giochi a tema. Il museo, luogo magico e sempre più interattivo, si farà spazio dove vivere fervidi momenti di creatività, in grado di permettere ai visitatori di ritrovarsi insieme per godere dell’arte, scoprire il territorio, imparare divertendosi e crescere nel confronto con gli altri.
Il Polo museale di Castronuovo, sempre sensibile alle esigenze dei suoi piccoli visitatori, si proporrà in una veste nuova, ovvero come “museo formato famiglia”, riservando a genitori e figli visite guidate ludico-didattiche alle mostre in corso nei suoi spazi: l’antologica di Antoni Clavè e il confronto Libero De Libero-Umberto Mastroianni attraverso due libri d’artista, in un percorso espositivo che coinvolge anche il V Anniversario della nascita di Sant’Andrea Avellino e i 21 artisti lucani che hanno riletto la vita e l’opera del Santo (Arpa, Antonio Bruscella, Giovanni Cafarelli, Karmil Cardone, Pasquale Ciliento, Salvatore Comminiello, Giovanni Dell’Acqua, Maria Di Taranto, Serena Gervasio, Giulio Giordano, Silvio Giordano, Gaetano Ligrani, Nicola Lisanti, Felice Lovisco, Massimo Lovisco, Vito Masi, Angelo Palumbo, Raffaele Pentasuglia, Maurizio Rosa, Pietro Tarasco, Nino Tricarico) e fino al 22 agosto 2022 espongono nella Chiesa di Santa Maria la Stella.
Per rendere più accogliente il Museo, verrà spiegato in modo semplice il significato di cultura, con l’ausilio anche dei versi di Gianni Rodari che ne parla come di “una scuola grande come il mondo”. Tutti potranno fare domande ed interagire attivamente, improvvisandosi anche artisti e, sulla scorta delle immagini che li circondano, manifestare la propria creatività disegnando liberamente le emozioni di una giornata che li vede insieme in un Museo e in una biblioteca accogliente come la propria famiglia e che non dimentica il territorio offrendo ai presenti una mela di un’antica varietà locale, la “Cerina” (classificazione botanica Malus communis), raccolta proprio per questo giorno speciale da una pianta rustica, quindi da portare a casa perché maturi lentamente e raggiunga agli inizi del nuovo anno il suo colore giallorosso e i sapori autentici di una natura incontaminata.