È stato prorogato al 9 novembre il termine entro il quale presentare le domande di contributi a fondo perduto finalizzati allo smaltimento di materiali contenenti amianto presenti sul territorio regionale. Lo rende noto il Dipartimento Ambiente ed Energia, spiegando che il differimento della scadenza del bando “Liberi dall’amianto” è stato deciso a seguito delle numerose richieste di cittadini, imprese e professionisti.
Da un primo bilancio dell’iniziativa, voluto dall’assessore Gianni Rosa, sono emerse alcune difficoltà, subito risolte con alcune modifiche all’avviso pubblico e alla modulistica che hanno ulteriormente semplificato le procedure. Adesso è consentita la partecipazione anche ai cittadini privi di firma digitale e credenziali Spid, che possono chiedere i contributi anche rivolgendosi a tecnici e a imprese.
Il Dipartimento Ambiente ed Energia, poi, procederà attraverso il Nucleo di valutazione a verificare l’ammissibilità delle domande e a predisporre la relativa graduatoria. Procedure queste che avranno tempi ristretti, per predisporre gli atti contabili prima della chiusura del Bilancio d’esercizio 2021.
I numerosi contatti giornalieri giunti attraverso i contatti di informazione e assistenza del Dipartimento Ambiente hanno dimostrano il grande interesse riscosso dal primo bando rivolto ai cittadini lucani. L’iniziativa proseguirà anche nel 2022 con la pubblicazione di un analogo avviso pubblico.