Il nuovo Vicario di Matera è stato presentato oggi dal Questore Eliseo Nicolì nel corso di un incontro con i giornalisti in questa Sala Palatucci. Originaria di Bari, la dottoressa Cappena proviene dalla Questura di Sondrio dove ha svolto le funzioni di Vicario del Questore.
In precedenza ha prestato servizio presso la Squadra Mobile di Reggio Calabria, è stata dirigente della Sezione della Polizia Stradale di Foggia e poi di Brindisi; presso la Questura di Bari è stata, in tempi diversi, Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Vice Dirigente della Digos e Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e Immigrazione. È stata dirigente della Divisione Amministrativa e Sociale e Immigrazione anche presso la Questura di Foggia; in quella sede si è occupata altresì del C.A.R.A. di Borgo Mezzanone e degli insediamenti di immigrati extracomunitari nella zona, dove si erano registrate gravi problematiche sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Ha svolto numerosi servizi di ordine pubblico in occasione di eventi di rilievo, tra cui la manifestazione di inaugurazione di Matera Capitale Europea della Cultura il 19 gennaio 2019.
Dopo la presentazione del nuovo Vicario, a cui tutti i presenti hanno augurato il benvenuto e buon lavoro, il Questore Eliseo Nicolì ha voluto richiamare l’attenzione su un fenomeno, quello delle truffe, che purtroppo si ripresenta specialmente in occasione delle feste e in particolare in una città turistica come Matera che richiama comunque molti visitatori. Ha quindi lasciato la parola al Dirigente dell’U.P.G.-S.P. Commissario Capo Marco Piliero, il quale ha riferito di un episodio recentemente accaduto, che ha portato alla denuncia di due persone.
Hanno pensato bene di approfittare dell’affluenza di turisti nel pieno centro di Matera il giorno dell’Immacolata, due cittadini rumeni residenti a Bari che, fingendosi sordomuti e appartenenti a una associazione di persone non udenti e disabili, chiedevano soldi ai passanti facendo intendere che le donazioni raccolte sarebbero state destinate all’apertura di un centro internazionale per l’assistenza di bambini poveri.
I due, un uomo ed una donna, sono stati individuati, e subito fermati su via del Corso, da un equipaggio della Squadra Volante, proprio all’atto di intascare una banconota da 20 euro loro donata da un ignaro cittadino materano.
Il denaro raccolto fino a quel momento e le cartelline contenenti dei moduli che i due facevano sottoscrivere ai cittadini di buon cuore, favorevoli allo scopo benefico della fantomatica associazione che i truffatori promuovevano sono stati sequestrati e i due denunciati.
Per vero, non è la prima volta che questa tipologia di truffa, perpetrata con le modalità appena descritte, viene commessa nel centro cittadino: alcuni mesi fa, infatti, sempre la Squadra Volante ha denunciato altri due soggetti.
La Questura di Matera invita, dunque, i commercianti di zona e la cittadinanza materana a mantenere alta l’attenzione nei confronti di questo tipo di illecito ed a segnalare al 113 eventuali soggetti sospetti.
Il Questore ha poi risposto ad alcune domande dei giornalisti presenti in merito ai controlli sul rispetto delle norme vigenti sulla prevenzione della diffusione del Covid-19, precisando che dai controlli finora effettuati a Matera come in provincia è stata riscontrata una sostanziale osservanza delle regole, anche sui mezzi pubblici, sul possesso del Green Pass.