Sono state alcune centinaia i giovani che hanno partecipato agli 11 incontri del tour divulgativo organizzato dalla Direzione Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata, per promuovere la misura 6.1. del PSR Basilicata, “Primo insediamento giovani in agricoltura”. Un forte interesse alla misura testimoniato dalle 40 mila visualizzazioni, tra il 10 novembre e il 13 dicembre, sul sito http://europa.basilicata.it/feasr/ e i social media (Facebook, Instagram e YouTube), arricchiti da numerosi contenuti multimediali: 30 video per 19 ore di filmato, 200 fotografie, fotogallery, 16 pagine.
Un tour durato un mese che ha toccato le diverse aree della regione facendo tappa in undici comuni lucani, dove sono stati illustrati i contenuti e le novità del bando 2021, rivolto ai giovani dai 18 ai 41 anni non ancora compiuti con partita iva agricola aperta da non più di 24 mesi dalla richiesta degli aiuti.
“È stato un percorso impegnativo ma soddisfacente. Il nostro obiettivo era incontrare i giovani per illustrare il bando e rispondere alle domande con l’aiuto dei funzionari tecnici. Abbiamo riscontrato molto interesse – afferma il vicepresidente e assessore al ramo Francesco Fanelli – verificando come molti ragazzi abbiano le idee chiare che possono essere supportate da un intervento come quello presentato. Impegnare 15 milioni di euro in questa misura rappresenta una scelta tesa a sostenere la nascita di aziende agricole innovative e favorire il ricambio generazionale in agricoltura. Il Programma di Sviluppo Rurale offre numerose opportunità e stiamo già lavorando all’emanazione di altri bandi. Intanto, ricordo che c’è tempo fino al 18 gennaio prossimo per la presentazione delle domande relative alla 6.1”.
Nel corso dell’incontro conclusivo, che si è tenuto a Potenza, vi è stata la testimonianza offerta da due giovani che, attraverso l’aiuto del medesimo bando, hanno dato vita ad imprese altamente innovative e già affermate sul mercato. Si tratta di Egidio Lardo, rappresentante della società Dimitra che ha investito a Grumento Nova e Bernalda, nella produzione di kiwi giallo, albicocche e fagioli di Sarconi Igp. Altra best practice è rappresentata dall’azienda “La chiocciola” di Raffaella Sangiacomo, a Ruoti, che ha dato vita ad un impianto sperimentale di elicicoltura a ciclo biologico completo all’aperto per l’allevamento della lumaca.
Tutte le informazioni e le videoregistrazioni degli incontri sono consultabili sul sito web.