Di seguito la nota del Sindaco di Matera, Domenico Bennardi.
In merito alla campagna vaccinale anti covid prevista per i bambini lucani con fascia di età 5-11 e prevista dal 19 dicembre con possibilità di prenotazione anche per la domenica dalla data del 2 gennaio, intendo ringraziare i pediatri lucani (Federazione Italiana medici pediatri FIMP) che si sono offerti in modo volontario per la somministrazione del vaccino nei propri ambulatori o presso gli hub vaccinali. Tuttavia per le immunizzazioni Covid destinate ai bambini ho chiesto in una lettera al Presidente della Regione Basilicata il massimo sforzo per un percorso differente per i bambini che possa rendere la vaccinazione meno traumatica possibile ed essere percepita nel modo più sereno e rassicurante possibile. Da oltre due anni i bambini, anche quelli in tenera età, sono stati costretti a utilizzare barriere umane innaturali come mascherine e distanziamento che sicuramente hanno prodotto effetti e abitudini psicologiche di cui dovremo ancora preoccuparci nei prossimi anni. C’è un rapporto bambino-adulto e bambino-bambino tutto da recuperare a livello emotivo e affettivo con il prezioso aiuto che in futuro sarà determinato dal mondo della scuola e degli psicologi. Ma intanto il mio auspicio e appello, anche da responsabile per legge della condizione di salute di tutta la popolazione materana, compresa quella dei bambini e delle bambine, è si pensi ad un trattamento sanitario specifico per loro. Va bene l’uso degli ambulatori messi a disposizione dei pediatri, ma non potranno essere usati per tutti i bambini. Ho offerto gli spazi della Sala Pasolini di Matera, già in passato messa a disposizione dal Comune di Matera affinché si possa allestire un percorso dedicato esclusivamente ai bambini.
Con la collaborazione di volontari come per esempio l’associazione Oasi del Sorriso e l’uso della clown terapia, la campagna vaccinale costituirebbe per loro un momento più leggero e “indolore”. Da Sindaco e da padre, mi sgomenta l’idea di bambini in fila presso le tende del Qatar con gli adulti, tra i disordini, le ansie e i nervosismi che si generano durante le code della campagna vaccinale ordinaria. Un percorso ad hoc per loro sarebbe più che auspicabile. Il Comune di Matera è pronto per offrire spazi e per quanto possibile tutto quanto necessario per un sostegno e supporto insieme ai pediatri volontari per tale scopo.