Questa azione di rinnovamento viene però ostacolata quotidianamente da attacchi falsi e diffamatori montati ad arte da chi è stato sostenitore di questo sistema che ha affossato e ingessato la sanità materana, portandola persino all’attenzione delle cronache nazionali per i fatti, a tutti ormai tristemente noti, dibattuti di recente nelle aule dei tribunali. Pur essendo garantista, è inaccettabile quanto sta accadendo in queste settimane con attacchi costanti e ripetuti a mezzo di certa stampa, volti ad ostacolare e mettere in cattiva luce il lavoro quotidiano dell’Azienda. Pertanto invito tutte le forze politiche ad un atto di responsabilità che ci porti a remare nella stessa direzione, cioè la tutela del cittadino e dei suoi bisogni sanitari. Il rilancio della sanità materana non può prescindere dal ricorso a nuove risorse umane scelte per competenza e professionalità nell’ambito di quanto concesso e previsto dalla normativa vigente, nel rispetto e nella trasparenza degli atti amministrativi”.
“La situazione che la sanità lucana si trova ad affrontare oggi – afferma Casino- è frutto di scelte politiche pregresse e sicuramente poco oculate. Occorre ricordare in premessa che il taglio delle spese sanitarie è stato ratificato da una delibera della precedente Giunta regionale di Basilicata. Questa azione ha depauperato servizi e risorse sul territorio in particolare nel materano. Con l’arrivo, nove mesi fa, del nuovo Direttore Generale dell’Asm, Sabrina Pulvirenti, c’è stato un deciso cambio di passo, nonostante i disagi creati dalla pandemia che assorbe risorse ed energie. Grazie agli sforzi e alla caparbietà della Direzione Strategica tante nuove idee sono state messe in campo dopo anni di muto immobilismo: si è cercato di fare ordine e sopratutto, con la nuova Direzione, si sta introducendo un principio di legalità e trasparenza, volto al rilancio concreto ed effettivo di tutta l’Azienda sanitaria di Matera.
“In un momento così delicato per il nostro paese – continua Casino- in cui abbiamo la possibilità di rilanciare la sanità con i fondi del PNRR è necessario fare squadra e mettere a valore le tante professionalità, competenti e perbene, che da tempo sono ostaggio di un vecchio sistema politico che ha smantellato, pezzo dopo pezzo, la sanità materana, depotenziandola. Un sistema che non si è mai preoccupato di rigenerare il sistema di governo dirigenziale, e sopratutto amministrativo, che continuativamente, da prima del 2009, vede le stesse persone occupare i ruoli chiave all’interno dell’ASM”.
“Se questo clima teso sulla sanità materana non dovesse rasserenarsi – conclude Casino- interrogherò il Ministro della Salute, Roberto Speranza, affinché, in qualità di lucano assurto all’alta carica istituzionale di nostro rappresentante in ambito sanitario, si adoperi con il noto spirito di dedizione e attenzione alla sua terra, per riportare le condizioni idonee a lavorare serenamente, eliminando gli elementi destabilizzanti”.