La Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha comunicato al Comune di Matera la nomina di un nuovo RUC nell’ambito del CIS Matera, lo ha fatto in una lettera indirizzata a tutti i sottoscrittori del Contratto Istituzionale di Sviluppo denominato Matera “Capitale europea della Cultura 2019”, firmato a Roma il 26 settembre 2017, tra l’allora Presidente del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Invitalia, il Presidente della Regione Basilicata e l’allora Sindaco del Comune di Matera Raffaello De Ruggieri. Nella nota inviata si legge che è si è avviata la procedure d’urgenza per l’individuazione di un nuovo Responsabile Unico del Contratto (RUC). La nomina che riguarda il dott. Ing. De Marco ha permesso così di riattivare il CIS Matera ormai bloccato da prima che si insediasse la nuova amministrazione Bennardi.
Ed è proprio il Sindaco che non nasconde la propria soddisfazione: “E’ da novembre che abbiamo interloquito con proficuo risultato direi a questo punto, con il Ministero per il Sud per la riattivazione del CIS Matera e sollecitare la scelta e nomina di un nuovo RUC, in sostituzione del dott. Giuseppe Marchesi quale precedente RUC, un incarico quello del dott. Marchesi senza retribuzione ma fondamentale nel coordinare le attività di concerto tra l’ente locale e il Ministero. L’assenza di un RUC e l’avvio di un CIS Basilicata aveva sospeso il CIS Matera. Ringrazio in primo luogo il sottosegretario Dalila Nesci per non essersi mai sottratta al confronto e aver compreso la necessità per il nostro Comune di sbloccare il Contratto.
La riattivazione del CIS Matera rappresenta il raggiungimento di un obiettivo fondamentale e strategico per il territorio, ricordo che tra i cantieri finanziati dal CIS Matera per un totale di 82 mln di euro, rientrano progetti importanti come la riqualificazione e ristrutturazione della Chiesa di San Domenico e della sede della Prefettura, la viabilità nei Sassi, il progetto del Parco degli Angeli, la delocalizzazione della Scuola Torraca e altri interventi oggi in parte già coperti finanziariamente. Risorse che porterebbero, insieme alla sfida del PNRR, offrire importante liquidità nelle casse dell’amministrazione comunale. Ora rimaniamo in attesa di una ripresa tecnica operativa del contratto. Esprimo i miei più sinceri auguri all’ing. De Marco affinché possa svolgere al meglio questo ruolo e compito.”