
Anche quest’anno, come da tradizione, il MIG ricorda la “Festa Internazionale della donna” e lo fa ospitando Mariadelaide Cuozzo, storica dell’arte, insegnante presso l’Università di Basilicata, in uno spazio che attraverso la mostra dell’opera grafica di Jean Dubuffet omaggia i cento anni di un’altra donna di rilievo, Lorenza Trucchi, che del suo lavoro ha fatto motivo di elaborazione del pensiero, proprio come Dubuffet, nella plenarietà di un messaggio che è soprattutto di libertà.
Mariadelaide Cuozzo parlerà dei suoi studi, fin dal primo momento rivolti alla grafica e all’illustrazione, delle sue esperienze, della sua scelta di insegnare in Basilicata, del rapporto stabilito con gli artisti lucani, delle possibilità di aggiornamento degli spazi pubblici, dell’impegno necessario nei nostri piccoli paesi per la crescita del territorio e la conservazione del ricco patrimonio artistico e ambientale. Senza dimenticare quanto conti, oggi, la presenza femminile in una Università come quella di Basilicata e nelle città che la ospitano.
In controcanto, il racconto delle donne che hanno accettato di parlare del loro vissuto e le testimonianze su due figure femminili immortalate da Dante Alighieri e Alessandro Manzoni.