Si è svolta domenica scorsa sotto la statua del Cristo redentore, di fronte alla suggestiva Basilica pontificia di San Biagio, una delle 26 tappe speciali di caratura nazionale della 28^ Festa della Musica, organizzata dall’Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia, dalla Pro Loco e dal Comune di Maratea, con il patrocinio di Regione Basilicata, Provincia di Potenza e Comitato Unpli Basilicata.
Il momento centrale che ha sublimato la magnifica serata dedicata alla musica, con il suo potere di risvegliare le coscienze e di corroborare l’anima degli onesti e degli uomini di buona volontà, è stato il concerto dell’Orchestra 131 della Basilicata, diretta dal Maestro Pasquale Menchise, con gli interventi del Soprano Sarah Baratta e del Tenore Stefano Tanzillo. Il programma è stato dedicato alla pace fra i popoli ed è iniziato con l’inno nazionale ed una melodia ucraina, che ha rimandato al dramma che sta vivendo il popolo ucraino e le migliaia di vittime innocenti fra la popolazione civile e fra i giovani soldati dell’uno e dell’altro fronte.
La serata è proseguita con le melodie struggenti di alcune colonne sonore scritte da Ennio Monricone, fino a “Schindler’s List” e ”La Vita è bella”, che hanno evocato drammaticamente un passato che sembrava cancellato definitivamente dalla storia più drammatica dei popoli europei. E che invece si è ripetuta proprio nel cuore del continente europeo, che in 72 anni di pace e di progresso civile ed economico aveva saputo produrre gli anticorpi necessari per contrastare le scelleratezze di tiranni paranoici, assetati di sangue innocente e protesi a compiere nefandezze di ogni genere, pur di impossessarsi delle ricchezze naturali di Paesi liberi e sovrani.
Commosso per la serata dedicata alla Pace ed alla Concordia fra i Popoli, il presidente della Pro Loco Maratea e consigliere nazionale Unpli, Pierfranco De Marco, ha messo in evidenza come grazie alla rete delle Pro Loco si possono immaginare e realizzare con sforzi contenuti grandi eventi di promozione culturale e territoriale. Mentre il sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli, ha messo in risalto lo sforzo degli organizzatori nel produrre una serata di eccellenza culturale, ricordando la convinta volontà dell’Amministrazione comunale ad esserne partner. Quanto al concerto, ha sottolineato “che la musica è un linguaggio universale e una reale forma d’arte che unisce i popoli”.
Nel portare il saluto delle oltre 6.000 Pro Loco d’Italia il presidente nazionale Unpli, Antonino La Spina, ha evidenziato “come la musica abbia la forza di superare ostacoli e barriere, toccando i cuori e rappresentando un vero e proprio collante fra i popoli. E che la manifestazione lucana “ha trasmesso una grandissima emozione, ben rappresentando da una parte il valore universale della Musica e dall’altro la voglia e la capacità delle Pro Loco di spendersi a favore delle proprie località”.
Giovanna Di Sanzo, consigliera provinciale di Potenza, ha riconosciuto l’importanza delle Pro Loco e dell’associazionismo come insostituibile strumento di supporto agli Enti locali ed alle comunità. L’intervento del Senatore Salvatore Margiotta ha posto in risalto “l’importanza della sussidiarietà che le Pro Loco e tutto il mondo del terzo settore sanno interpretare al meglio e della musica come valore universale di dialogo tra i popoli”. Interventi di apprezzamento verso le Pro Loco anche da parte di Donatella Merra, assessora regionale di Basilicata, che ha evidenziato l’impegno del maestro Pasquale Menchise e dell’Orchestra 131 per la diffusione della sensibilità verso il mondo della musica.
L’edizione 2022 della Festa nazionale, coordinata dalla giornalista Gherarda Cerone, ha avuto come madrina l’artista Malika Ayane ed è stata dedicata al ricordo di David Sassoli.
Pino Gallo