Nell’anno del centenario dalla nascita di Vincenza Castria, nella giornata del 2 giugno, festa della Repubblica, l’amministrazione comunale di Montescaglioso con un importante convegno ha voluto ricordare e dare un tributo alla figura di una delle protagoniste delle lotte contadine del 1949. Una lucana, Vincenza Castria, che, a seguito dell’uccisione del marito Giuseppe Novello, ha dedicato la sua vita all’emancipazione sociale e culturale delle donne e ai diritti civili.Un’occasione per tornare a riflettere su una pagina di storia, quella delle lotte contadine per l’occupazione delle terre, per la loro messa a coltura e il successivo avvio della riforma agraria, che appartiene a tutto il Sud. Il convegno si è tenuto nella sala capitolare dell’Abbazia di Montescaglioso alla presenza della famiglia, dei figli di Vincenza Castria, Filippo Novello, Franco e Lucio Candido, dei rappresentanti istituzionali, del mondo accademico e sindacale.
A moderare i lavori è stato Franco Candido, che ha introdotto l’intervento di apertura del Sindaco Vincenzo Zito.Non ha fatto mancare la sua presenza il Presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, che ha ribadito l’importanza dell’iniziativa per ricordare Vincenza Castria, affinchè possa essere un esempio per i giovani.
Proiettato poi il saluto di Livia Turco della Fondazione Nilde Iotti che ha apprezzato l’omaggio a una lucana che si è battuta per il riscatto della sua terra.Una donna di cultura Vincenza Castria, che anche attraverso la poesia ha saputo esprimere il suo legame viscerale con la Basilicata.
Interpretata dall’attrice Pacifica Artuso, “Terrà! Madre terra mia” la poesia inedita e postuma di Vincenza Castria è contenuta nell’antologia “Scritture a viva voce. Dai Lucani nel Mondo. Poesie” pubblicazione della Mondi Lucani e della Mutual Benefit San Rocco curata da Micla Petrelli ed edita da Edizioni Giuseppe Laterza.
E’ intervenuto l’editore Giuseppe Laterza, che ha sostenuto la pubblicazione dell’antologia di poesie per incoraggiare l’impegno delle Associazioni nel valorizzare e dare voce ai nostri Lucani nel Mondo.Vice Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, il senatore Pasquale Pepe con la sua presenza ha voluto testimoniare il valore dell’iniziativa.Tra gli interventi che hanno testimoniato l’impegno di Vincenza Castria, quello di Emilia Simonetti della Libera Università donne di Basilicata.“Vincenza Castria, una donna di pace” ha ribadito nel suo intervento Rosa Maria Salvia, che ne ha curato il profilo storico.
In rappresentanza della CIA di Matera è intervenuto il vicepresidente Paolo Carbone.Un messaggio importante è giunto da Tania Scacchetti, segretaria nazionale della CGIL.A conclusione del convegno, l’intitolazione di una piazzetta per ricordare Vincenza Castria e le donne montesi impegnate nelle lotte contadine del 1949 e l’inaugurazione dell’opera realizzata dall’artista Nicola Filazzola in collaborazione con l’artigiano Domenico Bosco che rappresenta il mondo contadino.
Redazione SUDITALIAVIDEO