Ritrovato a tempo di record il turista di mezza età, che si era smarrito nella pineta retrodunale.
Era sulla spiaggia del Lido Helios, quando ha detto alla moglie che sarebbe andato al bagno dello stabilimento balneare, senza più far ritorno. Così, trascorso molto più tempo del necessario, la moglie ha chiesto al gestore Andrea Esposito se l’avesse visto e dove si fosse diretto dopo aver soddisfatto i bisogni fisiologici. Appreso che si era allontanato in direzione della pineta, è stato subito dato l’allarme ai carabinieri ed al personale di soccorso, immediatamente intervenuti. La pineta è piena di cinghiali e di cani randagi e magari un suo gesto interpretato male dagli animali selvatici avrebbe potuto scatenare una reazione rapida e cruenta.
Fra i soccorritori anche Roberto Romano in servizio presso la portineria di Alessidamo Club, ove risiede la famiglia del signore disperso. Conoscendolo, si è messo rapidamente alla sua ricerca. Così percorrendo e scrutando attentamente la pineta dalla prima fascia tagliafuoco lo ha intravisto e raggiunto mentre camminava incerto e senza una meta sicura per uscire dalla boscaglia.
Gli si è prontamente avvicinato e lo ha tranquillizzato con maniere garbate e gentili. E senza fargli pesare la situazione di smarrimento gli ha offerto il suo aiuto per accompagnarlo nel villaggio turistico, ove lo aspettava con ansia e trepidazione la moglie. Man mano che il tempo trascorreva l’ansia le attanagliava il cuore e le offuscava la mente, pensando agli scenari più drammatici e terribili.
Ma così non è stato. Superati i primi momenti di scoramento il signore è tornato pienamente cosciente ed è stato felice di riabbracciare la moglie, che aveva temuto di non rivedere più. Possiamo immaginare quale immensa gioia abbiano provato i soccorritori nel vederlo restituito ai suoi affetti familiari, insieme alla moglie che lo riabbracciava felice.
Pino Gallo