Tutto pronto , a Garaguso, per la prima edizione della sfilata storica del Duca dei Revertera prevista per il prossimo 24 agosto con partenza dal Palazzo dei Revertera alle ore 18.30. Una manifestazione culturale di importanza comprensoriale sostenuta e promossa dall’amministrazione comunale che ha visto la partecipazione del fotografo Gaspare Morea direttore artistico dell’intero evento coadiuvato da Rossana Caprara, il supporto tecnico dell’ingegnere Antonio Matera, i testi dell’episodio che saranno narrati si sono ispirati alla leggenda del rapimento del figlio del Duca e scritti da Carmen Cirigliano, una poesia per l’occasione è stata scritta da Mirco Addesa, si aggiungeranno per la buona riuscita dell’evento cinquanta figuranti tutti garagsusani con in testa il sindaco Francesco Auletta che vestirà i panni del Duca, il gruppo degli sbandieratori e musici San Vito Martire di Avigliano, Maori sputa fuoco ed il corpo di ballo “Balletto Lucano” diretti dalla coreografa Loredana Calabrese, mentre gli abiti , fedelmente riprodotti , sono opera della stilista Monica Fiorito dell’atelier Artinà di Napoli.
“ Tantissimo lavoro” ha spiegato il sindaco Francesco Auletta “ ma anche tanta energia e soddisfazione per aver raggiunto questo traguardo, partito come un’idea progettuale da molto lontano. Non una semplice sfilata come può sembrare, anche se alla prima edizione è concessa qualche imperfezione, ma un ragionamento di un turismo culturale comprensoriale che per le prossime edizioni vedrà coinvolti il comune di Salandra e Tricarico proprio per la condivisione della storia che vede protagonista questa Famiglia nobile che aveva possedimenti in tutti e tre i comuni. Nel 1999 come amministrazione acquistammo il Palazzo dei Revertera e in questi anni abbiamo provveduto alla sua ristrutturazione, allestito come luogo museale tutto improntato su un percorso di caccia del Duca quale appunto la sua residenza estiva di caccia. Oggi finalmente possiamo attuare questo progetto della sfilata partito nel 2019 con la realizzazione dei costumi, ma mai attuato per il blocco dovuto alla pandemia. Per la prossima edizione abbiamo già intrapreso un’interlocuzione con alcune associazioni culturali di Salandra per mettere in rete il patrimonio storico che ci accomuna in un progetto itinerante all’interno di un meccanismo di turismo culturale-storico.
Un ringraziamento a tutti i protagonisti , amministratori, consiglieri, professionisti e i volontari che si sono messi a disposizione che in questi giorni hanno animato la sala consiliare per la prova costume”. La storia che sarà narrata, sapientemente scritta e scenografata, parte dal racconto tramandato di generazione in generazione, riporterà gli spettatori al 1718 , quando durante i festeggiamenti per la nascita di Francesco Maria , figlio del Duca Vincenzo e di sua moglie Eleonora il bambino fu rapito. Un pianto lungo ed insistente per la grave perdita del figlio interruppe la festa, pianto che sembra, stando alla leggenda, ripetersi ancora oggi quando un vento di maestrale soffia nei pressi del Palazzo. L’evento è stato Patrocinato dalla Regione Basilicata