Un premio come strumento per rinsaldare e costruire relazioni con i Lucani nel Mondo che si concretizzano in azioni di sviluppo e crescita per la Basilicata.
E’ uno dei pilastri del Premio Mondi Lucani, che dal 2019 individua e premia personalità fuori dai confini regionali che eccellono in svariati settori professionali, dall’economia all’impresa fino al mondo creativo e dell’innovazione. Tra i tanti obiettivi, quello di creare connessioni tra realtà imprenditoriali internazionali e le aziende lucane grazie al network dei premiati.
Da alcuni mesi, infatti, la Mondi Lucani, in collaborazione con la CNA di Basilicata, ha messo in contatto lo storico brand francese d’abbigliamento Saint James e il tessuto imprenditoriale lucano grazie alla Premiata Florence Di Taranto. Dopo le attività di scouting, negli scorsi giorni, nel Materano, un sopralluogo tecnico di un team della prestigiosa azienda per stringere eventuali rapporti commerciali con realtà locali del tessile.
“Nel dna del Premio Mondi Lucani c’è sicuramente la promozione della Basilicata” ha detto Florence Di Taranto, managing director per la Francia e l’Europa della Saint James, insignita del premio nel 2019. “L’iniziativa di oggi – continua Di Taranto – rappresenta un tassello per provare a creare delle sinergie tra la mia azienda in Francia e le imprese lucane del tessile, sinergie che possono tradursi in lavoro e crescita per la Basilicata. E’ questo uno dei significati dell’essere Premiati Mondi Lucani: far parte di una rete di ambasciatori che mettono a disposizione la propria professionalità per creare opportunità concrete di sviluppo in regione”.
“Questo contatto creato tra la Saint James e le Pmi del territorio dimostra come il Premio Mondi Lucani non sia un riconoscimento fine a se stesso, ma un attivatore di connessioni e opportunità per la Basilicata grazie ai nostri lucani fuori regione, una risorsa concreta di crescita economica e culturale”. Sono le parole della Presidente della Mondi Lucani, Maria Andriulli. “La partnership con la CNA di Basilicata, con la quale la nostra associazione è legata da un protocollo d’intesa, si è rivelata vincente e coincide con la nostra visione di lavoro sinergico con gli attori dello sviluppo locale per cogliere tutte quelle occasioni che la rete composta dai lucani nel mondo premiati vorrà offrire, nel segno del valore distintivo del nostro premio: quello della ‘restituzione’” ha concluso Andriulli.
“Iniziative come queste servono a far conoscere il nostro tessuto imprenditoriale, capace di competere anche sui mercati internazionali. Stiamo parlando di una realtà del lusso francese che guarda all’eccellenza lucana per estendere la propria produzione”. Lo ha dichiarato il Presidente della CNA di Basilicata, Leo Montemurro. “La collaborazione tra la CNA e la Mondi Lucani – conclude – sta portando risultati concreti che sono sicuro potranno garantire sviluppo e nuova occupazione ai nostri territori”.