Ultimati i lavori di installazione di bacheche informative per i “luoghi di meditazione”, luoghi bellissimi, resi ancora più belli e attrattivi nella narrazione con questi pannelli. Diga San Giuliano (lato ponte diga area materana), Santuario della Madonna di Picciano, Area Brancaccio Serra Rifusa.
Luoghi di meditazione mete di cicloamatori e pellegrini che l’amministrazione comunale ha voluto riqualificare con l’aiuto del Consorzio di Bonifica e del gruppo forestale, non sono solo cammini religiosi ma percorsi per perdersi e ritrovarsi, trovando una nuova dimensione attraverso lo stare da soli o insieme al contatto con la natura, attraverso la meditazione, la lettura, o il semplice camminare e fare sport all’aria aperta.
Il cammino è un elemento costante della storia dell’uomo, dal viaggio alla ricerca di cibo e riparo al percorso del pellegrino alla ricerca di un contatto con la divinità. Ogni cultura e ogni popolo ha camminato e facendolo ha conosciuto sé stesso e incontrato l’altro.
I luoghi di meditazione rappresentano tappe anche del cicloturismo rurale, che ben si associa alla visita di parchi e riserve naturali.
Luoghi di meditazione che non sono solo fuori città ma che possiamo ritrovare anche all’interno del tessuto urbano, dove c’è ancora un’area rurale, verde, riqualificata, che favorisca però la contemplazione lontani dai rumori di auto e dalla frenesia del traffico.
Ora aspettiamo che la Provincia ultimi il piano di gestione per fare in modo che questi luoghi possano generare anche lavoro e sviluppo. Ma intanto cerchiamoli e perdiamoci in essi. Un ringraziamento alle associazioni di volontari di pesca sportiva che contribuiscono al presidio e cura di questi territori.