Domenica, 20 novembre 2022, alle ore 18, nel Teatro Stabile, si terrà la presentazione e messa in scena del libro ‘La Natura al tempo del lockdown’ Potenza, Villani Editore, 2022, frutto di uno speciale Laboratorio di Scrittura Narrativa per Ragazzi della Biblioteca comunale per l’Infanzia. “Si tratta – spiega Domenico Mancusi, ideatore e responsabile del progetto – di una realtà affermatasi nel tempo quale significativo modello educativo, all’insegna dell’immaginazione e della curiosità intellettuale.
Il libro è nato quale risposta, immaginifica e creativa, alle difficoltà di socializzazione e di interazioni che i giovani hanno vissuto durante l’emergenza epidemiologia da Covid 19. Un volume frutto del lavoro di un gruppo di ragazzi che ha inteso superare le barriere imposte dal lockdown e dai suoi effetti sulla socialità, affidando a un gesto tanto intimo quanto collettivo, quello di scrivere, le proprie riflessioni sul malessere di ‘madre natura’, attraverso un gioco di parti – dando voce così sia al ‘regno animale’ che al ‘regno vegetale’. L’esito di una questa esperienza può dirsi straordinario, perché straordinaria è la fantasia ogni volta che la si attiva, tanto da indurci a realizzare una performance teatrale dedicata alle storie narrate nel testo”. Così dunque nasce lo spettacolo teatrale ‘La Natura al tempo del lockdown’, con la regia di Eva Immediato, performance a ingresso libero. “Ci sono molti modi per apprezzare la bontà di un libro e diverse sono le ragioni che ne prefigurano l’utilità. C’è poi il rischio – prosegue Mancusi – di essere parziali nel cercare di dare l’idea di ciò che si è fatto perché è tanta la circolarità di relazioni e di legami, anche ideali, e di spunti che hanno contribuito alla realizzazione di questo singolare lavoro.
‘La Natura al tempo del lockdown’ non è mera esercitazione di scrittura, né una semplice raccolta di testi; lo sappiamo perché conosciamo lo spirito con cui è stato concepito il volume, per la coralità che ha animato i giovani autori, per la qualità dei sentimenti e l’incisività della denuncia sociale e, non di meno, per il valore letterario evidente nel suo complesso.
È il lavoro individuale a forte tendenza collettiva di adolescenti colti e sensibili, che hanno condiviso a lungo l’offerta formativa della Biblioteca comunale per l’Infanzia della nostra città, attraverso il suo Laboratorio di Scrittura, loro autentico e stabile punto di aggregazione, con i suoi spazi di protagonismo, ricchi di impulsi socio-culturali. Il libro è distinto in due parti: nella prima ‘Siccome gli animali’ si è immaginato un ‘Convegno plenario’ di ogni specie e di ogni stirpe per decidere una volta per tutte cosa farsene del ‘genere umano’, ritenuto responsabile di tutti gli accidenti sofferti dai viventi sulla Terra, quindi l’epica degli animali in rivolta verso il loro carnefice. Nella seconda parte: ‘Siccome gli alberi’ i giovani scrittori sono chiamati in soccorso al ‘Re Albero’, sofferente nel suo ecosistema malato: potrà salvarsi traendo linfa nuova e meravigliosa dai racconti dei ragazzi che si alternano al suo capezzale, ognuno per tenerlo in vita un tanto in più”.