Un bilancio decisamente positivo reso possibile grazie anche all’apporto di consiglieri provinciali, sindaci, amministratori locali e dipendenti. Per il 2023 l’obiettivo è migliorare ancora”.
Così il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, ha commentato il 2022 alla vigilia del nuovo anno che, ha premesso, “dovrà essere ancor più positivo”.Oltre alla rielezione, avvenuta con un consenso corposo, Marrese ha incassato risultati nei settori di competenza provinciale: viabilità, edilizia scolastica e contrasto all’abbandono illegale dei rifiuti, senza escludere il PNRR.
“E’ stato un anno intenso, speso costantemente nell’interesse dei cittadini e del territorio ascoltando, proponendo e agendo. Per la viabilità provinciale sono numerosi i lavori conclusi e gli appalti assegnati. Abbiamo raccolto i risultati di dell’intensa attività di progettazione degli ultimi anni, che ci ha consentito di far partire numerosi cantieri con alcune arterie importanti che vedranno l’avvio dei lavori nel nuovo anno.
Nell’edilizia scolastica, pur scontando difficoltà strutturali ed economiche comuni a tutte le Province, grazie alla intensa attività di programmazione e di interlocuzione siamo riusciti a trovare risorse per realizzare sedi più moderne e sicure e sono stati approvati progetti candidati a valere sul PNRR: da quello per la realizzazione di un nuovo plesso a Matera a quelli per l’impiantistica sportiva nelle scuole. Nel 2023 inaugureremo due nuovi plessi, a Matera e Marconia. Soddisfazione anche per l’approvazione del progetto per l’abbattimento delle barriere fisico-cognitive nella biblioteca Stigliani di Matera.
La lotta all’abbandono indiscriminato dei rifiuti ha registrato importanti risultati, con l’individuazione di alcuni cittadini tramite fototrappole, sistema che stiamo incrementando per frenare il fenomeno.Non è mancata un’attività di raccordo con i territori per il dimensionamento scolastico e sul tema della sanità, che pur non essendo di competenza della Provincia, è stato al centro della mia azione con la convocazione di incontri tra sindaci e dirigenza dell’Asm. Nell’ottica della sinergia con territori ed enti locali, nel 2023 sarà celebrato un Consiglio provinciale aperto a Pisticci sul tema.
Importante il coinvolgimento della Provincia nell’istituzione della Zes e l’attenzione sulla piattaforma logistica in Valbasento, vera scommessa del nostro ente.Intensa è stata l’interlocuzione con altri presidenti di Provincia per dare un nuovo protagonismo a questi enti, un’attività che proseguirà anche nel 2023, anche per sopperire alle problematiche che la riforma Delrio ha purtroppo acuito, sottraendo risorse e centralità alle Province.
Nel nuovo anno il lavoro che ci attende, sia sotto il profilo della programmazione che della sinergica collaborazione con i territori ed enti sovraordinati, è corposo. Ci aspetta un 2023 di grande lavoro per rilanciare il protagonismo del nostro territorio.
Amministrare una Provincia vuol dire avere sia una visione strategica ampia e dettagliata, che non trascuri nessuno, che agire con una filosofia improntata al dialogo e alla collaborazione”.