La fontana monumentale del Varatizzo si “svela” finalmente al pubblico. Lunedì 5 dicembre 2022, una delle passeggiate tra “Archeologia e natura” del progetto Vivi Heraclea VII metterà in luce un vero e proprio tesoro nascosto della città di Policoro.
Si parte, alle ore 10, dal Castello Baronale per arrivare alla Fontana monumentale del Varatizzo, dove è previsto un taglio del nastro simbolico, alla presenza della famiglia Ferrara, proprietaria del terreno e di Istituzioni ed Enti culturali.
La passeggiata sarà l’occasione per accendere i riflettori sulla Fontana Monumentale del Varatizzo. Il bene culturale, sito all’interno del Parco Archeologico, nella piccola valle del Varatizzo, nei pressi di ricche fonti d’acqua che determinano un’intensa proliferazione di vegetazione spontanea, è una fontana settecentesca di impronta classicheggiante, individuata e riprodotta nella famosa veduta pubblicata nel “Voyage Pictoresque del Saint-Non”.
L’iniziativa si prefigge un recupero storico, culturale e ambientale della valle del Varratizzo che, con acque pulite e ricca di forme di vita, costituisce un piccolo parco naturale immerso nel grande Parco archeologico. La riscoperta e valorizzazione della fontana neoclassica del Settecento riprodotta dall’Abate di Saint-Non, dunque, rappresenta il punto di incontro perfetto dell’interazione tra archeologia e natura.
La fontana, fino ad ora semisepolta dalla vegetazione infestante e inaccessibile al pubblico, viene resa fruibile per la prima volta alla visita e sarà, da ora in poi, oggetto di richiamo culturale all’interno del Parco Archeologico di Policoro.
Una importante novità per la città di Policoro e i comuni del Metapontino che è stata resa possibile grazie a una proficua interazione tra la famiglia Ferrara, il Comune di Policoro -che ha attivato una pulizia straordinaria eseguita dal settore forestazione del Consorzio di Bonifica Basilicata- e l’associazione culturale I colori dell’anima.
Vivi Heraclea, sostenuto da Regione Basilicata e Comune di Policoro, è una rassegna di eventi organizzata dall’associazione culturale “I colori dell’anima” e la preziosa collaborazione di Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio Basilicata e Direzione Regionale Musei Basilicata