Dopo alcuni anni di assenza, la sezione donatori sangue Fidas Vaglio ha organizzato la Festa del donatore con la consueta cena sociale. Nell’occasione sono stati premiati i donatori volontari dei due comuni , Vaglio e Trivigno, e un nucleo familiare che da anni è partecipe a questa gara della solidarietà, dove i figli , raggiunti la maggiore età hanno seguito l’esempio dei genitori, si tratta della famiglia Trivigno- Danzi.
“La sezione di Vaglio “ ha spiegato Matteo La Capra il giovane presidente della sezione Vaglio “ oramai è attiva da più di vent’anni . Proprio in questi giorni abbiamo registrato il dato del superamento di 3.000 sacche conferite al nostro sistema sanitario. Piccoli traguardi, ma grandi risultati per le nostre comunità di Vaglio e aggiungo Trivigno , che dal 2018 ha voluto unirsi a noi e organizzare delle giornate di raccolta. Trivigno pur avendo pochi abitanti e una popolazione per lo più composta da molti anziani, è stata capace di coinvolgere diversi volontari che assiduamente donano e ad oggi il dato registrato è il superamento delle 300 unità ematiche per Trivigno. Un dato significativo nel rapporto abitanti e numero di sacche raccolte con il valore aggiunto che le giornate programmate nell’anno sono solamente cinque. Alla manifestazione erano presenti il presidente di Fidas Basilicata Pancrazio Toscano, il responsabile regionale della qualità Paolo Ettorre, il tesoriere Raffaele Marasco, il presidente della Conferenza dei presidenti Giuseppe Comanda, la vice presidente della Fidas Basilicata Isa Cammarota, ( espressione della sezione di Vaglio), i presidenti e i delegati delle sezioni di Potenza, Laurenzana, Brienza, Miglionico, i dottori e il personale
del Centro trasfusionale di Potenza, le amministrazioni comunali di Vaglio e Trivigno nelle persone dei sindaci Antonio Senise e Marco Guarini. A premiare i donatori il direttivo così composto : Carmela Bubbico , Giovanna Lapolla, Isabella Cammarota, Raffaella Maria La Polla, Filippo Gilio, Roberto Santagelo, Faustino Castellucci, Antonio Coviello ; Francesco Evangelista e Emanuele Rubino , responsabili giovani, e per Trivigno quali figure referenti Teresa Eufemia e Michelina Ungaro
Giovanni Spadafino