Il Comune di Bernalda ha inaugurato ieri Bimbi Felici, il primo asilo nido nel territorio comunale. Sviluppato su un progetto del Consorzio La Città essenziale, l’asilo è stato realizzato secondo la metodologia positiva e naturale, volta a incoraggiare tutti i tentativi di sperimentazione del bambino in ogni ambito della crescita, favorendone l’apprendimento, lo sviluppo dell’autostima nella ricerca del benessere sia fisico che psicologico, supportando lo sviluppo della persona nella sua globalità.
La creazione di una struttura che potesse soddisfare le esigenze delle famiglie e dei piccoli cittadini è stata da sempre uno degli obiettivi della amministrazione comunale di Bernalda e del sindaco Domenico Tataranno. La realizzazione dell’asilo, che sarà gestito dalle cooperative sociali Anthos e Il Puzzle, permetterà inoltre di riqualificare gli spazi aperti di via Anacreonte per poter consentire la didattica outdoor.
Nato con l’obiettivo di offrire alla comunità di Bernalda un servizio socio-educativo pubblico nell’ambito del sistema educativo integrato, l’asilo nido si pone come punto di riferimento per le famiglie ma anche come nucleo attorno a cui possa nascere e consolidarsi una reale comunità educante osmotica e collaborativa, che coinvolga genitori ma anche nonni, scuole, territorio e istituzioni.
Nella progettazione dell’asilo l’attenzione è stata focalizzata molto sull’ambiente del nido, al modo in cui viene strutturato, arredato e allestito con strumenti e materiali ludico-didattici, poiché rappresenta un educatore aggiuntivo. Al pari dell’ambiente interno che accoglie il bambino ed è inteso come vero e proprio fattore di protezione e sviluppo, anche gli ambienti esterni sono stati rifunzionalizzati per offrire ai piccoli esperienze ricreativo-didattiche ispirate ai principi della più recente “outdoor education”. Il bambino, entrando a diretto contatto con i luoghi naturali, potrà così vivere la propria quotidianità all’aperto assorbendo luci e odori che favoriscono il sano sviluppo psico-fisico.
«Tagliare questo nastro oggi rappresenta il punto di arrivo di un progetto in cui abbiamo fortemente creduto. Offrire alle famiglie del mio territorio un aiuto concreto nella gestione delle dinamiche e problematiche organizzative mi riempie di orgoglio. Grazie ai fondi PNRR, in questi anni realizzeremo anche un ampliamento della struttura, che consentirà un aumento dei posti disponibili e di disporre di nuovi spazi flessibili e polifunzionali. Questa giornata rappresenta per Bernalda un grande segnale di civiltà e di crescita, faccio i miei auguri agli operatori di questa nuova struttura che avranno la fortuna di vivere col sorriso accanto ai nostri bimbi che saranno un giorno i veri protagonisti del nostro futuro» afferma Domenico Tataranno, Sindaco di Bernalda.
«Oggi sono molto emozionata, questa inaugurazione rappresenta per me un grande traguardo, ho lavorato sin da subito con costanza e passione a questo progetto a cui ho creduto fortemente ed oggi è come se si concretizzasse un piccolo sogno. La nascita di un asilo nido nella nostra comunità rappresenta un anello importante per assicurare una adeguata assistenza alle famiglie ma anche per facilitare l’accesso della donna al lavoro nel quadro di un completo sistema di supporto alla genitorialità. Inoltre, i bambini, grazie all’esperienza che offrono gli asili nido, avranno l’opportunità di imparare a conoscere se stessi nel profondo. La metodologia educativa di questo nido poi, è proprio basata su questo, su una crescita che mira a sviluppare il pensiero positivo, che aiuterà il bambino nel migliore dei modi ad affrontare il suo sviluppo evolutivo.» afferma Tiziana Viggiano, consigliere delegato all’ Asilo Nido..
«Siamo molto orgogliosi di essere la prima l’impresa sociale ad avviare la gestione del primo asilo nido del Comune di Bernalda. Un nido rappresenta per il territorio un ponte verso il futuro poiché sostenere l’educazione già dalla prima infanzia è un primo fondamentale passo per lo sviluppo dell’intera comunità» dichiara il Presidente de La Città Essenziale, Giuseppe Bruno. Credo sia di vitale importanza capillarizzare servizi utili alle famiglie per consentire un’ulteriore possibilità, soprattutto nei piccoli comuni, di permanenza nel territorio, favorendo un ripopolamento della comunità attraverso l’esistenza di servizi di utilità e di prossimità, come appunto gli asili nido, per incoraggiare i giovani e le famiglie nel territorio di origine a sostenere i progetti di vita e promuovere le relazioni tra pari in favore della cultura dell’infanzia» conclude Bruno.