Una storia di perdono, luci e ombre tra sogno e realtà, ricordi e fantasmi di un passato a colori. Quegli stessi colori che hanno perso la propria vitalità, lasciando spazio a rimorsi e incompiutezza. Dopo oltre dieci anni dal popolare “Basilicata coast to coast”, Rocco Papaleo torna sulla scena alla direzione e come attore protagonista di “Scordato”, un lavoro dal registro poetico, intimo, a tratti surreale, che mostra l’attore e regista lucano nella sua maturità creativa.
Il film è stato presentato a Montescaglioso nel Cine-Teatro Andrisani alla presenza di Papaleo, insieme agli attori Simone Corbisiero e Angela Curri, che hanno dialogato sul palco insieme ai ragazzi del “Cinecreando Festival” in una sala gremita di spettatori.
“Scordato” racconta la storia di Orlando, un uomo pigro e rancoroso, che a 60 anni compiuti, si ritrova a fare i conti con ciò che è diventato. A ricordarglielo è il suo io da giovane. Per una richiesta bizzarra, Orlando sarà costretto a mettersi in viaggio verso il suo paese natio, Lauria, nel Potentino, quel posto abbandonato per tutta una serie di eventi che lo hanno trasformato nell’uomo anaffettivo e “scordato” di oggi. Un percorso introspettivo nella terra lucana, che Papaleo torna ad esplorare.