Metaponto. Si è svolta sulla spiaggia di Metaponto la Giornata Mondiale dell’Ambiente, intitolata Pulifondali e Pulispiagge, con l’obiettivo di ripulire porzioni di fondo marino e moli di 21 località balneari italiane, da Trieste a Crotone.
Organizzata dalla Fipsas, la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee e dal suo presidente provinciale Giancarlo Casamassima, si è svolta in collaborazione con le Capitanerie di Posto-Guardia Costiera ed alcuni Comuni costieri d’Italia, ed ha visto interagire studenti della Scuola Media di Metaponto e Bernalda. Vi hanno partecipato numerose autorità pubbliche in rappresentanza dei tanti enti ed associazioni di volontariato, che operano nel mondo dell’educazione e della salvaguardia del territorio.
“Il fondale di mare che abbiamo ispezionato ad una profondità di 4/5 metri è risultato pulito. Avete un mare pulito dalle plastiche e derivati. Dice Vito Cirone, istruttore della Scuola Sommozzatori Onde Blu di Marconia.
Una giornata che ha visto studenti e autorità che, muniti di guanti di gomma e sacchetti della spazzatura, hanno simbolicamente ripulito un tratto di spiaggia. Pochissima la spazzatura raccolta, per la maggior parte alghe e rami secchi depositati dalle numerose maree che nei giorni scorsi hanno invaso la spiaggia.
Insomma una spiaggia pulita e perfettamente in grado di soddisfare le esigenze di igiene e di bellezza naturale che cercano i tantissimi turisti che la affollano gioiosi, soprattutto nei fine settimana, pioggia permettendo. “Anche il Comune di Bernalda dovrà portare a termine la manutenzione del verde pubblico ed il riordino dell’arredo urbano, soprattutto sul lungomare Nettuno, ove bisognerà trovare una sistemazione decente ai bidoni della spazzatura di alcuni stabilimenti balneari e privati cittadini. Il salotto buono della città balneare, dice Flavia Kramer della Pro Loco Metaponto, dovrà presentarsi elegante ed accogliente in ogni sua parte e indossare, come sempre, la livrea elegante, che gli è propria”.
“Siamo qui per testimoniare come il rispetto e la tutela dell’ambiente è uno dei principi che fa parte della nostra attività didattico-educativa, sottolinea la Prof.ssa Grazia Maria Marciuliano, preside dell’Istituto Comprensivo Pitagora di Bernalda e Metaponto. La prima tutela è la coscienza. Ma siamo qui anche per valorizzare Metaponto, perché Metaponto non è solo mare, ma anche Cultura, Archeologia, Bellezza paesaggistica. E valorizzare questo territorio significa anche contribuire significativamente a fare in modo che possa ripopolarsi e ripopolare le nostre classi, che al momento risentono di un pesante decremento demografico, dovuto anche alla mancanza di famiglie giovani”.
In maglietta da volontario per la pulizia dell’ambiente anche l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, che ha sottolineato la particolare attenzione che la Regione Basilicata pone nel sostenere il rispetto della natura attraverso l’educazione ambientale. In merito ai nove milioni di euro fermi da alcuni anni nelle casse della Regione e destinati a integrare e completare il sistema di barriere soffolte a difesa delle spiagge di Metaponto, dalla foce del Bradano a quella del Basento, Latronico ha risposto, assicurando il suo impegno politico-amministrativo a rilanciare il progetto di contrasto all’erosione marina, ed a chiedere all’ing. Giuseppe Galante, sub – commissario alla difesa del suolo, di prendere in mano il progetto, di assumere i pareri dei vari enti e di procedere all’appalto del progetto medesimo, fissando anche il crono-programma operativo”.
Alla importante manifestazione hanno partecipato Anna Lanza, referente Egrib, Nicola Mastromarino, presidente Flag, Donato Ramunno, direttore Arpab ed il luogotenente della Guardia Costiera Donato Cavallo.
Madrina della giornata ecologica la vice sindaca di Bernalda, Francesca Matarazzo.
Pino Gallo