Si è tenuta a Guardia Perticara la prima edizione del premio letterario nazionale di poesia dedicato a Pietro Paolo Montano, insegnante, avvocato e giudice di Pace, violinista e sindaco di Corleto Perticara, dove era nato e vissuto fino al 2019. “Il premio è stato voluto dall’Endas Basilicata, ha detto la presidente, Maria Ierardi, che ha ringraziato il sindaco di Guardia, Pasquale Montano, per aver subito accettato di dedicare la serata culturale all’illustre concittadino.
Il primo premio è andato a Valerio Cascini, originario di Castelsaraceno, ma residente a Torino, con la poesia “A Sta Terra”. “Aggia rumanì a sta terra/ a li hinestre/ a l’ partenze amare/ nda sckuma i li mari…”, proclamano solenni i primi tre versi della lirica a sottolineare il legame eterno e inscindibile con la terra del “Ricordo”, come titolava un’altra poesia in dialetto tursitano, Albino Pierro, due volte proposto per l’assegnazione del Premio Nobel per la letteratura.
Il secondo e terzo premio sono andati, rispettivamente, a Pina Lombardi di Corleto Perticara con la poesia” Testimone del tempo”. E a Laura Russo di Battipaglia con “Geloso Compagno”, che hanno ricevuto una targa ricordo ed un premio in danaro rispettivamente di euro 1.000, 750 e 500.
I partecipanti sono stati 38 per la sezione adulti e 11 per la sezione riservata ai giovani studenti lucani, per un totale complessivo di 90 poesie. Gli studenti, tutti lucani, sono stati tutti premiati con una targa ed un contributo di 100 euro a testa. La più piccola partecipante, a soli 10 anni, ha presentato la sua poesia felice di scrivere per fissare nei versi le gioie e le soddisfazioni che prova nel cammino della sua vita, grazie a quanti la stanno aiutando nel suo percorso quotidiano. Così anche gli altri studenti delle scuole medie e dei licei che si sono detti contenti di affidare alla poesia i loro sogni e le loro speranze. E l’impegno a non demordere mai. Come ciascuno ha promesso al pubblico presente, incalzati dal moderatore della serata, il prof. Giuseppe Gallo. La giuria del Premio di Poesia, è composta dai proff. Milena Fabrizio De Franchi, Presidente, e Paolo Malinconico, e dall’avvocata Adele Cervino.
Il prof. Rocco Gerardi ha ricordato Pietro Paolo Montano come “Un uomo colto, un artista stimato e valente amministratore, autore anche del romanzo “La cassa in piazza”, pubblicato nel 1978, Editore Menna di Avellino, in cui racconta lo scorrere della vita a Guardia attraverso serenate, ninne nanne, filastrocche e canti devozionali, in cui affondano profondamente le radici della sua identità”.
Alla cerimonia hanno dato il loro contributo anche la moglie ed il figlio, che hanno chiesto di tener vivo il ricordo del loro caro, ristampando le sue opere e la sua ricchissima biografia. Sicuramente un esempio luminoso per tutti. Soprattutto per i giovani che si apprestano a divenire costruttori di pace e di coesione sociale, nonché artefici di sviluppo e di progresso, che non potranno sottrarsi a restituire alle comunità d’origine il loro prezioso contributo progettuale ed operativo.
Ha declamato le poesie dei vincitori ed alcuni brani del libro di Pietro Montano, l’attore pugliese Ettore Bassi. L’orchestra internazionale della Campania diretta dal maestro Leonardo Quadrini, ha chiuso in bellezza la magnifica serata, fresca di brezze di campo e profumata dagli odori intensi e mielati delle ginestre.
Pino Gallo
Fonte Foto -Salvatore Cangemi