“Non possiamo più perdere altro tempo, i lucani hanno bisogno di una proposta politica e programmatica seria e pragmatica. L’incontro tenutosi ieri e organizzato dal Pd, che si è concluso nuovamente con un nulla di fatto, è l’ennesima prova di un metodo che non punta a produrre una sintesi politica ma solo l’ arrogante imposizione di una scelta presa altrove. Le continue ed estenuanti manovre del Partito Democratico, che fondamentalmente ha scelto di non decidere quale linea politica adottare e quale proposta programmatica proporre, non vanno certo nella direzione da noi auspicata.
Questo continuo rimando non è più accettabile ed è irrispettoso nei confronti dei lucani e della nostra comunità politica. Invece di cogliere lo stimolo che tutte le altre forze politiche di ispirazione democratica, progressista e riformista stanno dando al dibattito pubblico, il Pd lucano e i loro dirigenti continuano ad arroccarsi su posizioni non accettabili e su l’imposizione di un metodo non condiviso per la scelta della guida della ipotetica coalizione. I tempi sono cambiati, la politica che ripete i soliti errori dimostra di non avere più alcuna “connessione sentimentale” con il popolo lucano. Pertanto Azione Basilicata, già a partire dal congresso regionale di sabato 16 dicembre, avvierà un confronto tra i propri iscritti e dirigenti per individuare liberamente e coraggiosamente percorsi politici alternativi, validi, da proporre a tutte le altre forze partitiche e civiche per poter dare alla Basilicata un nuovo progetto politico e una leadership radicata nel territorio e che si ispira ai valori repubblicani che hanno reso l’Italia più libera e più forte”.
Così dichiara Donato Pessolano, segretario regionale di Azione Basilicata