Con l’installazione di panchine artistiche a forma di libro, il parco di via Borsellino intitolato alla farmacista materana Teresa Vezzoso diventa uno spazio letterario, di riflessione e raccoglimento. Un’iniziativa del sindaco, Domenico Bennardi e dell’assessore all’Ambiente, Massimiliano Amenta, realizzata con la preziosa collaborazione dei giovani speciali di “Oltre l’arte”, coordinati da Uccio Santochirico, Elena Mirimao, Luigina Bonamassa e Francesca Cascione. Le panchine sono state allestite nella Fabbrica del Carro, in collaborazione dell’associazione “Maria Santissima della Bruna”, e installate dalla cooperativa “Multiservizi”, che ha anche messo a dimora 18 alberi tra pino d’aleppo, cipresso comune, bagolaro e amolo, oltre a 120 arbusti di lentisco, terebinto, fillirea e melograno.
Le installazioni sono dedicate ai poeti e scrittori lucani Isabella Morra, Rocco Scotellaro e Carlo Levi, oltre a quella per la Madonna della Bruna. «Con questa iniziativa -hanno commentato Bennardi e Amenta incontrando gli artisti nel parco- si vuole valorizzare le aree verdi della città, in particolare il parco Vezzoso, che oltre a luogo ludico diventa oggi anche letterario in onore dei nostri poeti e autori lucani. Lanciamo un appello per tutti i cittadini, a tutelare queste piccole opere d’arte, pezzi unici per la nostra città; spetta ad ognuno di noi la custodia del nostro patrimonio comune. -concludono gli amministratori- Ringraziamo la cooperativa Multiservizi e l’ufficio Verde del Comune, per il lavoro svolto su idea dell’Amministrazione e dell’assessorato all’Ambiente. All’incontro nel parco erano presenti sindaco, gli assessori Amenta e Mazzone; il presidente del consiglio comunale Francesco Salvatore, il Comitato Madonna della Bruna con il presidente Bruno Caiella; la cooperativa Multiservizi, l’agronomo del Comune Saverio Basile, ed i ragazzi della cooperativa Oltre l’arte.