Un incontro di preparazione per consentire al pubblico una preliminare comprensione dei contenuti dell’opera rappresentata, degli elementi di natura storica e musicale che sono alla base delle scelte del compositore, per costruire un “ascolto” più consapevole.
Sono questi gli obiettivi di “Aspettando Suor Angelica”, seminario aperto al pubblico in programma mercoledì 28 febbraio 2024, alle ore 18.30, nel Palazzo Lanfranchi, organizzato dalla Camerata delle Arti in collaborazione con il Museo nazionale di Matera. Il seminario anticipa la rappresentazione dell’opera di Giacomo Puccini, “Suor Angelica”, in programma il giorno successivo, giovedi 29 febbraio, alle ore 21.00, nel Teatro Guerrieri di Matera.
“Aspettando Suor Angelica” sarà curato da Emanuela Casciabanco, docente di Storia della Musica al Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo, e sarà accompagnato da alcuni intermezzi musicali dell’opera pucciniana. Un ringraziamento va alla disponibilità del Museo nazionale di Matera che ha scelto di ospitare “Aspettando Suor Angelica. Giacomo Puccini e il Futurismo” all’interno di Palazzo Lanfranchi, dove è allestita, fino al prossimo 8 aprile, la mostra “Futurismo Italiano. Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del Movimento” dedicata al futurismo meridionale.
“Proprio l’affinità – ha spiegato Francesco Zingariello, direttore artistico della Camerata delle Arti – tra i temi del Futurismo e l’amore viscerale di Puccini per il mondo dei motori ci ha suggerito l’opportunità di questa sinergia culturale, che ha trovato l’immediata disponibilità del Museo nazionale di Matera”. “Il Museo – ha dichiarato la direttrice del Museo nazionale di Matera, Annamaria Mauro – deve essere sempre più un luogo inclusivo, sostenibile e attento alle comunità con esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze”.
L’ingresso all’incontro “Aspettando Suor Angelica” è su prenotazione fino ad esaurimento posti.