Un successo straordinario quello riscosso dal comune di Pomarico alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) di Milano, tenutasi dal 4 al 6 febbraio alla Fiera Milano City. La presenza del comune della collina materana ha suscitato grande interesse e ammirazione tra gli operatori del settore turistico, evidenziando la bellezza e l’unicità del suo patrimonio storico e culturale.
La BIT di Milano è stata l’occasione ideale per presentare al mondo le meraviglie di Pomarico, con il suo affascinante centro storico ricco di tradizione e autenticità, e il museo della civiltà contadina, di recente riqualificati grazie a interventi finanziati con il progetto Ultimo Miglio promosso dal Gal Start 2020.
“La BIT di Milano è stata un’opportunità straordinaria per mettere in luce le peculiarità di Pomarico e dei nostri borghi circostanti – ha affermato l’assessore al turismo Beatrice Difesca -. La nostra presenza ha consentito di promuovere un turismo autentico, basato sulla valorizzazione delle nostre tradizioni, della nostra cultura e della nostra storia. La collaborazione con il Gal Start 2020, che ringraziamo, rappresenta per i piccoli borghi una bella boccata d’ossigeno nell’opera di riqualificazione e ristrutturazione delle proprie bellezze, oltre che un’occasione di recupero dell’identità di ciascun territorio. Siamo determinati a continuare su questa strada, lavorando per offrire esperienze uniche e indimenticabili ai visitatori che vorranno scoprire la bellezza dei nostri luoghi”.
Pomarico guarda con fiducia al futuro, consapevole che la partecipazione alla BIT di Milano rappresenta solo l’inizio di un percorso di crescita e successo nel settore turistico.
“Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti alla BIT di Milano. La nostra partecipazione – ha aggiunto il sindaco Francesco Mancini – ha dimostrato che Pomarico è una destinazione turistica di grande valore, capace di attrarre l’interesse e l’ammirazione di professionisti del settore da tutto il mondo. Continueremo a lavorare per promuovere e proteggere il nostro patrimonio, garantendo un futuro luminoso per il nostro borgo”.