Dopo la lettera del sindaco, Domenico Bennardi, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha reso noto l’avvio della procedura formale per l’acquisizione dell’attuale sede dell’Archivio di Stato di Matera, nell’edificio dell’ex cinema “Quinto” dove il presidio opera dagli anni Ottanta. Una notizia appresa con soddisfazione da Bennardi, che ringrazia il ministro per la sensibilità dimostrata verso la Capitale europea della cultura e per aver accolto il suo appello. «Un esempio di sinergia istituzionale per la soluzione di un problema annoso della città di Matera. -commenta Bennardi-
Ho appreso che il ministero ha già chiesto alla direzione dell’Archivio di Stato di Matera tutta la documentazione tecnica comprovante il possesso di requisiti e certificazioni di sicurezza. Un passaggio avvenuto con riscontro positivo, perché come sottolineato da me nella lettera al ministro, grazie all’impegno dei funzionari locali la sede materana è già provvista di tutte le abilitazioni ed i requisiti operativi e di sicurezza. Il prossimo passo sarà l’acquisizione della stima sul valore dell’immobile, già richiesta dal ministero al Demanio, per valutare la congruità rispetto ai prezzi di mercato dell’offerta già formalizzata dalla proprietà, che ringrazio per aver preferito la vendita dell’immobile al ministero per l’Archivio di Stato, su altre legittime ipotesi di alienazione privata».
L’operazione per acquisire la sede materana dell’Archivio di Stato, si inserirebbe nella programmazione finanziaria ad hoc attivata dal ministero su tutto il territorio nazionale, con una dotazione di 100 milioni. «Se come auspichiamo l’operazione andrà in porto -conclude Bennardi- la città dei Sassi avrà finalmente un altro presidio culturale stabile e strutturato, ricco di fonti preziosissime per le ricerche catastali, storiche e documentali degli ultimi secoli».