“Quello che chiamano campo largo in Basilicata non è nient’altro che un MeetUp grillino con a capo Giuseppe Conte. È evidente a tutti che la leadership del centrosinistra ormai è nelle mani del M5S che impone il perimetro della coalizione e ne determina il destino prima del voto.
Questo è il metodo che abbiamo sempre contestato, chiedendo continuamente maggiore coinvolgimento nelle scelte e nell’individuazione del candidato dell’ipotetica coalizione: una metodologia che i cittadini lucani conoscono bene, soprattutto gli elettori riformisti e moderati, e che ha prodotto solo sconfitte. Per noi invece conta solo mettere in campo un progetto di governo per i lucani che abbia al centro lo sviluppo, la sostenibilità, il rafforzamento della sanità regionale e un forte investimento nei saperi.
Su queste basi costruiremo la nostra campagna elettorale, con soluzioni e non con inutili contrapposizioni ideologiche. Siamo quindi pronti ad avviare l’interlocuzione con quelle forze politiche che metteranno in campo un programma ed una leadership europeista, atlantista, moderata e pragmatica.” Così in una nota Donato Pessolano, segretario regionale di Azione.