Lo straordinario successo dell’ultima edizione di Fucina Madre appena conclusasi a Matera conferma la vitalità di un settore qual è quello dell’artigianato artistico che ha il suo epicentro nella Città di Matera ma che è diffuso sia pure a macchia di leopardo sull’intero territorio regionale. Matera nel lungo ponte dal 1 al 5 maggio ha confermato il suo ruolo di porta d’ingresso del turismo lucano grazie alla massiccia presenza di turisti anche stranieri che hanno avuto modo di apprezzare le realizzazioni degli artigiani e artisti partecipanti a Fucina Madre.
Ma proprio la presenza dei tanti turisti stranieri tra i 4500 visitatori che hanno affollato le sale espositive all’interno della Fondazione Le Monacelle impone alla manifestazione giunta alla terza edizione un salto di maturità che la proietti a livello nazionale ma non solo; occorre quindi avviare connessioni con alcune delle più importanti manifestazioni similari che si svolgono in Europa ma anche oltre oceano come pure abbinare allo svolgimento della manifestazione almeno un numero significativo di residenze artistiche di artisti/artigiani/designer di fama internazionale i cui principali beneficiari devono essere le imprese partecipanti alla rassegna.
Come pure, infine, la istituzionalizzazione a Matera della vetrina permanente dell’artigianato artistico materano con spazi aperti e inclusivi delle imprese dell’intera regione riprendendo quando proposto da Cna già all’inizio degli anni 2000 in occasione della ristrutturazione del Palombaro Lungo e degli ambienti ipogei sottostanti Piazza Vittorio Veneto. Proponemmo all’epoca la realizzazione del Visitors Center quale porta d’ingresso dei turisti a Matera. Il di Matera Sindaco Domenico Bennardi, l’Assessore al patrimonio Angela Mazzone nonché l’assessore alle attività produttive Lucia Gaudiano già interpellati su questo argomento hanno espresso la piena disponibilità dell’amministrazione comunale a lavorare per il raggiungimento di questo importante obiettivo anche con riferimento agli imminenti lavori di riqualificazione degli ipogei sottostanti la centralissima Piazza San Francesco senza trascurare altre ipotesi di collocazione delle vetrine espositive delle imprese artigiane in alcuni degli spazi sinora riservati al mercato ortofrutticolo di Piazza Ascanio Persio.
La Cna della Città dei Sassi non può che plaudere alla sinergia creatasi in questa occasione tra l’azienda di promozione turistica di Basilicata a cui va un ringraziamento all’intero staff guidato dal dottor Antonio Nicoletti, le associazioni di categoria Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai che hanno sostenuto l’evento e l’Amministrazione Comunale di Matera.