Prosegue con gli appuntamenti del 17 maggio a Matera e del 18 maggio a Moliterno la rassegna delle arti e dell’ambiente “Rizomatica. Nuove forme di coesistenza”, organizzata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 e curata da Imma Tralli e Roberto Pontecorvo di Marea Art Project, con il patrocinio dei Comuni di Matera, Moliterno e Pisticci e la partecipazione dell’Associazione Volontari Open Culture 2019.
Venerdì 17 maggio alle 20:30 l’Ex Convento di SS Lucia e Agata alla Civita a Matera ospiterà “Eurybia”, la live performance della musicista e danzatrice Francesca Heart, che crea musica avventurosa ispirata alla mitologia del mare Mediterraneo e alle colonne sonore di film e videogiochi. La sua ricerca sperimenta il suono e il movimento connessi alle dimensioni vulcaniche e marine del sud Italia. Considerando il corpo come veicolo di rigenerazione e trasformazione, esplora l’hydro-femminismo, la musica elettronica e la coreologia del paesaggio, l’archeologia speculativa e la fantasia della musica elettronica attraverso uno sguardo fantascientifico.
Sabato 18 maggio alle 20:00, al Cineteatro Pino di Moliterno, ci sarà la proiezione del film “L’Avamposto” (2023) e il talk con il regista Edoardo Morabito. Protagonista della pellicola è l’eco‐guerriero Christopher Clark, uno scozzese fuori dall’ordinario che, nel cuore della foresta amazzonica, ha creato il suo personalissimo avamposto del progresso: una società utopica basata sull’equilibrio perfetto tra natura e tecnologia, gestita e preservata dagli abitanti della foresta. Ma la situazione peggiora di anno in anno e un nuovo grande incendio minaccia di distruggere l’Avamposto. Chris decide allora di giocare d’azzardo, opponendo alla spettacolare distruzione della foresta un evento altrettanto spettacolare: un concerto dei Pink Floyd dentro l’inferno verde, così da convincere il governo brasiliano a istituire una riserva. Del resto nella mente di un sognatore tutto è possibile e forse ha ragione lui, in un mondo che corre a velocità folle verso l’apocalisse, essere un po’ folli è l’unico modo per resistere. Ma veramente possiamo salvare la foresta, noi, i figli dello stesso modello capitalista che la sta distruggendo?
L’ingresso agli appuntamenti è libero, fino ad esaurimento posti.
Bio
L’artista e ricercatrice Francesca Mariano, in arte Francesca Heart, è una musicista e danzatrice di base a Milano. Si è formata in danza postmoderna con Anna Halprin. I suoi progetti esplorano le relazioni tra paesaggio, suono, gesto e archeologia attraverso una lente femminile e immaginifica, sviluppando produzioni musicali, coreografiche e installative. La sua pratica si espande nella sua applicazione educativa e attraverso laboratori che si concentrano su un metodo interdisciplinare di ricerca ed esplorazione somatica. Si è esibita e ha esposto in sedi e istituzioni internazionali, tra cui Peggy Guggenheim Collection, Rewire Festival, Museo Madre, Fondazione Sozzani e Club to Club. Il suo ultimo album “Eurybia” (Leaving Records, 2022) è “una marea in continuo movimento di melodie che si riversano in tutte le direzioni, pur sentendosi eternamente, pacificamente immobili. Suoni morbidi e setosi diventano esaltanti nelle mani di Heart” – Pitchfork. Oltre ai suoi progetti personali, lavora su commissione a coreografie e colonne sonore per il cinema, la moda, il teatro e i documentari. Fa parte della piattaforma di artisti Shape+ 2023/24 per la musica innovativa in Europa ed è stata selezionata per Room to Bloom (2020-2023), una piattaforma femminista per le narrazioni ecologiche e postcoloniali in Europa. È fondatrice del progetto di danza Archaeo Choreology e co-fondatrice di Nuova Atlantide.
Edoardo Morabito, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma nel corso di montaggio, lavora come montatore e regista. Nel 2013 vince il premio come Miglior Film al 31 TFF, sezione Italiana.doc, con il suo documentario I fantasmi di San Berillo. Come montatore di fiction e documentari ha montato, tra gli altri, Liberami di Federica di Giacomo, Miglior Film alla Mostra del Cinema di Venezia, sezione Orizzonti 2016. Belluscone. Una storia siciliana, di Franco Maresco, vincitore nel 2014 del Premio Speciale della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia, sezione Orizzonti, e del David di Donatello nel 2015 come Miglior Documentario Italiano. Dal 2014 è docente presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, sede di Palermo, sezione documentari.