La Giunta comunale ha deliberato ieri la firma di un Accordo Quadro con il Dipartimento delle culture europee e del Mediterraneo (Dicem), per rafforzare il rapporto di collaborazione con gli enti culturali, dopo l’intesa con l’Università della Basilicata (Unibas) e la “Federico II” di Napoli, grazie al quale un dottorando è stato già accolto nell’ufficio Sassi. Ne dà notizia il sindaco, Domenico Bennardi, con l’assessore ai Sassi e Università, Lucia Gaudiano, che rende noto anche l’avvio di un’altra collaborazione nell’ambito di un dottorato di ricerca in “Cities and landscapes: architecture, archaeology, cultural heritage, history and resources” (Città e paesaggi: architettura, archeologia, beni culturali, storia e risorse) presso l’Unibas.
«Un’iniziativa possibile -spiegano Bennardi e Gaudiano- proprio grazie a questo Accordo Quadro. Si proseguirà anche in questo modo il lavoro già intrapreso con la Scuola di specializzazione in Archeologia, al fine di realizzare la Carta del potenziale archeologico, a supporto del nostro ufficio tecnico in materia di strumenti urbanistici. Continueremo ad alimentare l’esperienza del cantiere scuola, già avviato e concluso per un primo step, aprendone un secondo sempre tenendo conto che nell’ambito del primo cantiere sono state acquistate dal Comune attrezzature per laboratori. L’Amministrazione comunale, quindi, potrà proseguire nell’esperienza di recupero di ambienti negli antichi rioni Sassi -concludono- e in ultimo ma non meno importante, concretizzare un accordo con la Cattedra Unesco, per supportare tutta l’attività di aggiornamento del Piano di gestione del sito e del conseguente potenziamento anche del Piano di azione, nell’ambito dell’Osservatorio denominato “Opera dei Sassi”».