Farà tappa a Matera, giovedì 20 giugno, il tour nazionale del camper ambulatorio dell’AISC, Associazione Italiana Scompensati Cardiaci. L’iniziativa promossa dall’AISC in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale di Matera porterà il camper in Piazza San Francesco dalle ore 9 alle ore 14. Il camper che a bordo avrà medici e infermieri sta attraversando l’Italia per dare informazioni sullo scompenso cardiaco, sulla prevenzione primaria e le opzioni terapeutiche, effettuare test preliminari e ricevere una visita gratuita con la valutazione di alcuni semplici parametri biochimici che individuano eventuali fattori di rischio.
“Abbiamo aderito all’iniziativa –sostiene Maurizio Friolo, Commissario Straordinario dell’ASM- perché informare i cittadini contribuisce ad intercettare la malattia nella sua fase inziale e quindi a migliorarne la prognosi. Un modo per fare prevenzione in mezzo alla gente ampliando la capacità di riconoscere la patologia e seguire le cure corrette per migliorare la qualità di vita dei pazienti”.
Ad effettuare le visite sarà Antonio Cardinale, Responsabile di Struttura Semplice Dipartimentale Degenza Cardiologica dell’Asm, coadiuvato dal personale infermieristico. Per accedere alle visite non è necessaria la prenotazione, ma si procederà in base all’ordine d’arrivo, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Nell’ambito del sistema sanitario, le malattie cardiovascolari quali lo scompenso cardiaco, rappresentano situazioni cliniche meritevoli di grande attenzione sia per il numero dei soggetti che ne sono colpiti, sia per le gravi ripercussioni sulla sanità pubblica nazionale e regionale. Lo scompenso cardiaco colpisce l’1.5% della popolazione italiana (oltre 1 milione di persone).
Nell’ambito del sistema sanitario, le malattie cardiovascolari quali lo scompenso cardiaco, rappresentano situazioni cliniche meritevoli di grande attenzione sia per il numero dei soggetti che ne sono colpiti, sia per le gravi ripercussioni sulla sanità pubblica nazionale e regionale. Lo scompenso cardiaco colpisce l’1.5% della popolazione italiana (oltre 1 milione di persone).