Dalle 16.30, sul palco di Casa Cava, a Matera, i sei gruppi finalisti del Jazz Contest organizzato dall’ Onyx Jazz Club di Matera, concorso rivolto ai giovani talenti e dedicato alla memoria di Alessandro Cilla, si esibiranno dal vivo davanti al pubblico del Gezziamoci e a una giuria d’onore formata dalla giornalista di Rai Radio 1 Timisoara Pinto, dallo scrittore, critico di jazz Franco Bergoglio e dal batterista Israel Varela.
Con più di 35 candidature arrivate da tutta Italia, ecco la rosa delle sei formazioni finaliste: Creatura Quartet, Femea 5et, Koda 5et, Raff Ranieri Trio, The New Sextet Quartet e VMV Trio. Sei formazioni under 35, provenienti da Campania, Puglia e Veneto, che hanno convinto nella prima fase di selezione una commissione composta dai soci Onyx sia per stile che per livello tecnico.
Con questa III edizione, l’Onyx Jazz Club vuole confermare il suo sostegno ai giovani talenti musicali della scena jazzistica italiana. I vincitori del contest, infatti, avranno la possibilità di inaugurare l’edizione 2025 del Gezziamoci e firmare un contratto discografico con l’etichetta indipendente OnyxDischi, settore discografico dell’associazione Onyx Jazz Club per la stampa di 200 CD e la distribuzione digitale del prodotto discografico. Per i secondi e terzi finalisti, invece, un ingaggio e residenza al Gezziamoci 2024 in un Comune lucano aderente alla Rete Culturale del Gezziamoci.
La Festa della Musica di Onyx è dedicata ad Alessandro Cilla, giovane socio dell’associazione materana, la cui memoria brilla grazie alle attività a supporto dell’educazione musicale promosse dai genitori e dai fratelli che lo ricordano così: “La musica per Alessandro non era una passione ma un modo di vedere la vita. Le sue passioni erano altre e la musica lo aiutava a realizzarle, dandogli forza e serenità. In ogni fase della sua vita e in qualsiasi posto lui vivesse, Alessandro è riuscito a costruire intorno a sé un gruppo di amici per fare musica. Al Liceo, all’Università e persino presso l’istituto Max Planck, in Germania, dove stava per conquistare il suo dottorato in astrofisica, lui creava il suo Gruppo Rock. Con la collaborazione degli amici di Onyx ci piace pensare a tutti quei ragazzi che creano “Gruppi” e che con grande passione fanno musica e credono in essa. Il Contest non è l’unica iniziativa in questo senso, infatti noi crediamo nel valore educativo della musica e nella necessità di sostenere la cultura musicale.”
L’ingresso a Casa Cava è libero a partire dalle ore 16.30