Si svolgerà a Marconia, questa sera e domani sera (24 e 25 Agosto 2024), la Festa dell’Agricoltore. “Una festa del produttore o dell’imprenditore, sottolinea il Prof. Franceso Malvasi di Tavolo Verde Basilicata, perché agricoltore vuol dire qualcosa di più, perché condensa e rimarca l’inscindibile rapporto uomo-lavoro-territorio. L’Agricoltore è, infatti, una figura legata culturalmente alla terra anzitutto ed i cui vincoli vanno oltre l’interesse economico temporaneo dell’homo economicus. Nell’Agricoltore non alberga solo l’amore per produrre beni necessari alla vita, ma anche e soprattutto la consapevolezza di valorizzare, salvaguardare e tutelare l’ambiente”.
Nel comunicato di Tavolo Verde viene messo in risalto che il momento storico come quello attuale “è caratterizzato da crisi climatiche, idriche e da conflitti internazionali, che mettono addirittura in forse la sopravvivenza dei popoli. E che la funzione ed il ruolo dell’Agricoltore, quale costruttore di pace, va riconosciuta e valorizzata nel contesto in cui egli opera a tutti i livelli istituzionali. A partire dagli enti locali. Per questo intendiamo dedicargli ogni anno una festa e ci auguriamo che tutte le istituzioni facciano tesoro di questo evento, contribuendo alla buona riuscita dell’iniziativa e dando risposte concrete ad un mondo che sta attraversando un esasperante momento di crisi”.
L’Agricoltore, aggiunge Malvasi, è sentinella del territorio ed è custode geloso dei campi, dei corsi d’acqua, delle strade, delle opere di bonifica e delle infrastrutture: In altri termini vigila sul Paesaggio Agrario, svolgendo funzioni il più delle volte di supplenza agli enti locali. “Infatti, l’agricoltore è sicuramente un’impresa sociale. E più di altri ha consapevolezza, che è stato e resterà per sempre una figura insostituibile e indispensabile per la vita dei propri simili e per il futuro degli ecosistemi”.
La due giorni inizierà questa sera alle ore 18 nel piazzale antistante la Delegazione municipale con esposizione di macchine agricole storiche, dibattiti e tavole rotonde, cui parteciperanno storici ed esponenti nel mondo agricolo e della politica locale.
Pino Gallo