Si è svolto a Ferrandina la 1^ edizione del Carnevale Estivo. Il serpentone del chiassoso e allegro corteo è stato aperto dalla maschera in cartapesta “La Testa di Drago”, in rappresentanza del Carnevale estivo di Laurenzana, a simboleggiare il passaggio tra la provincia di Potenza e quella di Matera. Una simpatica e scintillante parata di colori, di suoni e di costumi tradizionali aperta dall’organetto del maestro Adriano Paradiso, che ha perorso le vie cittadine per giungere in Piazza Plebiscito, ove stand eno-gastronomici e la musica popolare della band dei Soballera hanno aggiunto momenti di grande partecipazione e allegria.
“L’evento, dice Carla Casertelli, organizzatrice e presidente dell’ Associazione Passioni e Tradizioni, mantiene viva la tradizione del Carnevale da diversi anni, realizzando anche abiti e maschere di Ferrandina, che sfilano per le vie cittadine, ispirandosi alle nostre tradizioni. La manifestazione, anche se alla prima edizione, ha raggiunto il risultato sperato, con una grande partecipazione, soprattutto da parte delle associazioni, che operano in altri paesi lucani, come Unitrè Jonica, che ha presentato ufficialmente sul palco di Ferrandina l’abito tradizionale di Scanzano, “La Regina del Mare”. Realizzato con materiali di recupero e conchiglie raccolte sulla spiaggia è una creazione originale, frutto del lavoro delle associate”.
A seguire, i ragazzi della comunità Emmanuel di Salandra con “I Colori dell’Abbraccio”, le maschere delle favole della Pro Loco di Stigliano e quelle più legate alla tradizione, indossate dai bambini della Pro Loco di Tricarico.
“Al Carnevale Estivo, sottolinea l’orgnizzatrice, ha partecipato anche l’associazione “Cupa cupè” di Matera con le maschere della Pacchiana, che mi ha inviato a collaborare per la prossima edizione del Carnevale nella città dei Sassi”. Hanno sfilato, inoltre, i gruppi del maestro Adriano Paradiso e Pietro Varuolo, che ha portato anche le maschere antropologiche di Tricarico”.
A sfoggiare gli abiti realizzati da Casertelli, i soci dell’associazione Passioni e Tradizioni, che hanno indossato vestiti ispirati alla cultura e ai sapori del territorio, come la Maschera Olivo Patriarca, che ha rappresentato le quattro stagioni, attraverso le sequenze poetiche composte per l’occasione dallo scrittore Francesco Sciannarella.
Sequenze di storia sono state sono state proposte dal gruppo “Le dodici Brigantesse”, che lo scorso primo giugno hanno sfilato per la prima volta durante il raduno internazionale della maschere Antropologiche di Tricarico. Nonché lAssociazione Ipazia Salandra con la maschera Lascariedd e Vampalenz.
Ad animare la serata in piazza, L’Allegra Parata e la musica popolare della band dei Soballera, che hanno fatto ballare tutti fino a notte fonda. Stand di prodotti enogastronomici e artigianali, per la gioia del gusto e del palato, hanno fatto da ammiccante cornice alla spensierata festa popolare.
“Una festa, precisa la Casertelli, ben riuscita, nata con l’intento di far divertire la gente e di unire diverse realtà del territorio. L’iniziatiza è stata accolta con entusismo anche dai proprietari di bar e ristorazione, che hanno simpaticamente accolto i clienti con maschere a tema. Terminata questa prima Edizione Estiva, ci prepariamo ad organizzare per il prossimo anno l’edizione invernale del Carnevale ferrandinese”.
Pino Gallo