È online sul sito web del Comune, nell’apposita sezione, l’Avviso pubblico per il reclutamento di personale da assegnare al nuovo servizio di Ispettore ambientale comunale volontario. Ne dà notizia il sindaco, Domenico Bennardi, con l’assessore all’Ambiente Massimiliano Amenta, che ha lavorato dallo scorso maggio per l’avvio di questo importante servizio contro il degrado e per il rispetto delle regole del decoro urbano. L’Avviso per manifestazione di interesse è rivolto a tutte le associazioni di volontariato riconosciute, che saranno chiamate a firmare una convenzione con il Comune. L’obiettivo è quello di arginare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti di ogni genere sul territorio, o conferiti in violazione alle norme; per il rispetto delle disposizioni legislative in materia di igiene e decoro urbano, mediante il potenziamento di controllo e tutela ambientale per prevenire e reprimere ogni possibile forma di inquinamento e alterazione del territorio.
Il tutto prescindendo dall’aspetto puramente repressivo delle violazioni, ma con un effettivo controllo e segnalazione tempestiva di situazioni di degrado e/o di potenziale pericolo, nonché di prevenzione, informazione e sensibilizzazione nei confronti degli utenti civili, industriali, artigianali e commerciali. Il servizio funzionerà mediante apposite Convenzioni con una o più organizzazioni ambientali di volontariato presenti sul territorio, e l’Amministrazione pubblicherà periodicamente l’Avviso non vincolante per la richiesta di manifestazioni di interesse. Le associazioni si impegnano a: fornire ai propri associati nominati, supporto logistico ed operativo, mettendo a disposizione degli stessi, mezzi e strumentazioni necessari e/o utili allo svolgimento delle attività previste; coordinare le attività dei propri associati nominati Ispettori ambientali volontari comunali, secondo le direttive impartite dall’Amministrazione comunale.
L’espletamento del servizio è a carattere volontario e gratuito; alle organizzazioni di volontariato potranno essere rimborsate, soltanto le spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata dai loro iscritti, entro limiti massimi e a condizioni preventivamente stabilite dalle organizzazioni e nella misura massima annua di 3.000 euro per associazione/organizzazione, compatibilmente con le risorse disponibili nel bilancio comunale. Le domande dovranno essere inviate esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo Pec: comune.matera@cert.