A sette mesi dalla lettera con la quale il sindaco, Domenico Bennardi, chiedeva formalmente all’allora ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, di acquisire al patrimonio pubblico l’ex cinema “Quinto”, storica sede dell’Archivio di Stato di Matera fin dagli anni Cinquanta, nelle scorse settimane è arrivata la certezza che l’edificio sarà acquistato dopo la stima dell’Agenzia del Demanio, pertanto si garantirà la permanenza lì dell’importante presidio culturale materano.
Ne dà notizia con grande soddisfazione il sindaco, che ritiene questa decisione anche una sua personale conquista. «Avevo rappresentato al ministro l’importanza di preservare la sede dell’Archivio di Stato in via Stigliani, 25 -commenta Bennardi- per questo lo ringrazio a nome dell’intera comunità materana. Con il direttore Sannelli siamo stati sempre in contatto, per seguire l’evoluzione della mia richiesta formale, a cui sono seguite anche le sue istanze. Grazie all’impegno dei funzionari locali, dunque, la sede materana è già provvista di tutte le abilitazioni ed i requisiti operativi e di sicurezza.
Valutata la congruità dell’offerta già formalizzata dalla proprietà ai prezzi di mercato, si potrà procedere. A tal proposito, ringrazio anche i proprietari per aver preferito la vendita dell’immobile al ministero finalizzandolo all’Archivio di Stato, su altre legittime ipotesi di alienazione privata». L’operazione per acquisire la sede materana dell’Archivio di Stato, si inserirebbe nella programmazione finanziaria ad hoc attivata dal ministero su tutto il territorio nazionale, con una dotazione di 100 milioni. «La città dei Sassi, Capitale europea della cultura 2019 -conclude Bennardi- avrà finalmente un altro presidio culturale stabile e strutturato, ricco di fonti preziosissime per le ricerche catastali, storiche e documentali degli ultimi secoli».