Il 22 a 23 luglio il Gezziamoci35 fa tappa prima sulla costa tirrenica, a Maratea (PZ), e poi nel paesaggio lunare dei calanchi di Aliano (MT), due dei dieci comuni lucani aderenti alla rete creata dall’Onyx Jazz Club di Matera.
Ospite della prima serata, venerdì 22 luglio nel Giardino delle arti di Maratea alle ore 21:00, sarà la band lucana dei Lykos, composta da Angelo Manicone al sax, Pino Melfi alla tromba, Domenico Saccente alla fisarmonica e al piano elettrico, Nico Andrulli al basso elettrico, Francesco D’Alessandro alla batteria, a cui si aggiunge la contrabbassista toscana Silvia Bolognesi. Dal loro incontro nell’estate scorsa è nato un disco, il numero 32 dell’etichetta discografica Onyx Jazz Club, che sarà presentato in anteprima al pubblico del Gezziamoci. Fondata nel 2020, Lykos è una band di musica jazz orientata alla sperimentazione che trova elementi di connessione nelle suggestioni mediterranee, nel jazz afroamericano e nell’improvvisazione pura, fondendo il tutto in un unicum di ricerca. Il loro nome viene da Lucania, il territorio dal quale prende corpo e al quale si ispira il progetto.
Ad Aliano il pubblico potrà invece fare una passeggiata fra lettura e musica, sabato 23 luglio con partenza da piazzetta Panevino alle ore 19:00, suddivisa in tre tappe. I Kora Connection, con Diego Catalano (kora, electronics), Stefano Del Sole (mallet instruments), Agostino Scaranello (bass), presenteranno il loro progetto nato dalla connessione tra la Kora, antica arpa africana con 22 corde, e la musica moderna. Fusione e contaminazione che hanno origine da antiche sonorità africane ed etniche, attraversano e sfiorano con delicatezza diversi stili, generi e influenze musicali, si contaminano liberamente con elementi elettronici, jazz, fusion, funky e pop, dando indiscussa priorità al ritmo, ai suoni ancestrali, alla sperimentazione di ambientazioni diverse sino al genere deep. L’ Onyx Libro-Presidio del Libro di Matera proporrà una selezione di letture ispirate ai quadri della Pinacoteca “Carlo Levi”, come omaggio allo scrittore torinese che ad Aliano trascorse il suo esilio, raccontandolo nel suo celebre “Cristo si è fermato a Eboli”, e che qui volle essere sepolto. Lo storyteller e giornalista di Jazzit Andrea Parente darà vita, insieme a Oscar Montalbano e Alain Bonelli alle chitarre e Riccardo Villari al violino, ad uno storytelling sulla leggenda del Jazz manouche, Django Reinhardt. Con l’uscita nel 2021 della traduzione dell’autobiografia di Stéphan Grappelli, due sono i libri di assoluto riferimento per quanto riguarda il Jazz manouche: “Django. Vita e musica di una leggenda zingara” (Michael Dregni) e “In viaggio con il mio violino” (Stéphane Grappelli), nelle loro edizioni italiane, a cura, rispettivamente di Francesco Martinelli e Paola Rolletta. La performance musicale sarà impreziosita con racconti e aneddoti che hanno reso celebri gli inventori del Jazz europeo, con uno sguardo alla sua evoluzione.
In relazione alle azioni di mobilità sostenibile promosse dall’Onyx Jazz Club, che aderisce alla rete “Jazz Takes The Green”, per raggiungere Maratea e Aliano sarà disponibile un servizio di trasporto in Autobus G.T. da Matera, abbinato ad una visita guidata dei due centri. Costi e prenotazioni presso Ridola Viaggi (via Ridola 54/B, 75100 Matera – Tel. 0835 314233 – info@ridolaviaggi.it – www.ridolaviaggi.it).